Europee, Calenda: «Mi candido in tutte le circoscrizioni»
Insieme al leader di Azione anche Elena Bonetti. «La discesa in campo della Premier cambia completamente lo scenario»

«Nei mesi scorsi ho più volte sollecitato pubblicamente tutti i leader politici a firmare un accordo per non candidarsi alle europee. Schlein e Tajani hanno già scelto la strada della candidatura diretta. Ma la discesa in campo della Presidente del Consiglio e la sua piattaforma antieuropea e sovranista, cambiano completamente lo scenario. Dobbiamo opporci con tutti i mezzi al progetto di “una piccola Italia in una piccola Europa” di Giorgia Meloni». Così, in una nota, il leader di Azione, Carlo Calenda. «E’ necessario rispondere a questa sfida antieuropea mettendosi direttamente in gioco», aggiunge Calenda, che poi precisa: «Dopo aver consultato il direttivo del partito, io ed Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare la sfida e candidarci insieme in tutte le circoscrizioni per dare ancora più forza alla squadra di straordinaria qualità che abbiamo messo in campo da settimane, con un programma netto e chiaro e l’obbligo per tutti i candidati di aderire al gruppo Renew. Siamo europei e lo dimostreremo l’8 e il 9 giugno».