PARMA Lo show cooking è tra gli eventi più partecipati nello stand calabrese a Cibus. Lo chef nel padiglione 8 prepara una fileja al pomodoro fresco. Ingredienti semplici, materie prime di qualità e soprattutto un filo d’olio Igp Calabria. L’oro verde impreziosisce il piatto ed attira l’attenzione dei produttori di altre regioni. In pochi minuti si forma un capannello di persone attorno alle piastre ad induzione che alimentano le pentole fumanti. «Sono in produttore di olio, non sono calabrese, ma non vedo l’ora di assaggiarlo». È questa la frase pronunciata da un imprenditore impegnato nel suo stand nella “vicina” regione Puglia. Il miglior spot per la Calabria Straordinaria in vetrina nella fiera internazionale dell’agroalimentare, in corso a Parma. E tra gli espositori di spicco di quest’anno, anche il Consorzio Olio di Calabria Igp che porta con sé i sapori intensi e la tradizione millenaria della regione Calabria.
Ai nostri microfoni, il presidente del Consorzio Massimino Magliocchi, esalta le peculiarità dell’olio calabrese. «E’ alla base di ogni alimento, di ogni buona tavola e per ogni buona pietanza perché l’olio è l’alimento principale della Dieta mediterranea. L’olio di Calabria Igp è una eccellenza unica nel suo genere», ribadisce soddisfatto Magliocchi. L’oro verde non è solo buono. «I suoi contenuti nutraceutici e organolettici sono di grande pregio ed anche per questo motivo è un olio apprezzato in tutti i mercati internazionali».
Il merito è anche degli imprenditori. «Siamo vicini alle aziende impegnate in un profondo rinnovamento nel segno della continuità. I giovani che proseguono il percorso imprenditoriale avviato dalle aziende di famiglia sono spinti da una forza innovatrice che consente all’impresa di avviare un percorso differente rispetto al passato ma preservando la qualità del prodotto e l’olio di Calabria Igp trasmette qualità e preserva la salute». (f.b.)
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