ROCCELLA JONICA Non accennano a diminuire, specie in ogni fine settimana, gli sbarchi di migranti in Calabria ed in particolar modo nel Porto di Roccella Jonica, nella Locride, dove, negli ultimi tre anni e mezzo, si sono già verificati oltre 150 “arrivi” per un totale di circa 15 mila profughi di varie nazionalità. Poco prima delle 13 di oggi nello scalo marittimo reggino, al termine di un’operazione di soccorso in mare compiuta dalla Guardia Costiera di Roccella Jonica, sono sbarcati 85 migranti di nazionalità, prevalentemente, afgana. Tra i profughi ci sono cinque donne, tre bambini con un’età inferiore a 10 anni e un’anziana ottantenne. Prima di essere soccorsi, trasbordati su una delle motovedette della Guardia Costiera di Roccella Jonica e condotti in sicurezza fin dentro il Porto reggino, i migranti si trovavano a bordo di una barca a vela localizzata al largo della costa ionica della Calabria ad oltre 100 miglia di distanza dalla riva. Da quanto emerso dalle prime verifiche fatte dalle forze dell’ordine dopo l’arrivo a Roccella Jonica, gli 85 migranti sarebbero partiti dalla costa della Turchia circa quattro giorni prima di essere intercettati dalla Guardia Costiera reggina. Dopo lo sbarco, i profughi sono stati sottoposti a visita medica e successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, momentaneamente sistemati in una tensostruttura portuale di prima assistenza gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile e da una equipe di Medici senza frontiere.
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