Ultimo aggiornamento alle 13:49
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la ricorrenza

Dalla lotta alla ‘ndrangheta alle insidie dell’IA: le sfide vecchie e nuove della Guardia di Finanza

Il comandante regionale delle Fiamme Gialle, generale D’Alfonso, alla celebrazione del 250esimo anniversario di fondazione del corpo

Pubblicato il: 25/06/2024 – 10:58
Dalla lotta alla ‘ndrangheta alle insidie dell’IA: le sfide vecchie e nuove della Guardia di Finanza

CATANZARO «Le nuove sfide future sono sicuramente l’utilizzo e lo sviluppo delle banche dati, delle reti informatiche e quindi anche dell’intelligenza artificiale».  Lo afferma il comandante regionale della Guardia di Finanza, il generale Gianluigi D’Alfonso, alla cerimonia per il 250esimo anniversario della fondazione del corpo in corso a Catanzaro. «Le nostre priorità – ha proseguito il generale D’Alfonso – sono ovviamente il contrasto alla criminalità organizzata attraverso i poteri tipici e unici della Guardia di Finanza come polizia economico-finanziare e quindi colpire la criminalità organizzata. colpire l’ndrangheta nei patrimoni illecitamente accumulati. Oggi la criminalità organizzata si è evoluta, non si manifesta ma agisce in maniera subdola attraverso le attività economiche. Noi vogliamo proprio colpire questo aspetto soprattutto attraverso il contrasto patrimoniale». Un’altra priorità è la vigilanza sul Pnrr: «Abbiamo stipulato diversi protocolli d’intesa, soprattutto con la Regione Calabria, ma anche con le amministrazioni comunali e provinciali, perché sono queste amministrazioni che gestiscono i fondi Pnrr. La nostra priorità – ha sostenuto il generale D’Alfonso – è quella di prevenire che ci siano delle infiltrazioni criminali e che facciano perdere questi fondi, prevenire attraverso la collaborazione con istituzioni che possono segnalarci situazioni di pericolo e noi possiamo subito intervenire evitando che questi fondi poi vengano persi perché entrano in mano della criminalità organizzata. Sotto stretta osservazione anche la sanità, che per il comandante regionale della Guardia di Finanza «rappresenta un salvadanaio di risorse che va tutelato maggiormente perché poi per la Calabria rappresenta anche un aspetto per colmare le differenze sociali e per colmare anche differenze con altre regioni». Infine, il messaggio a «collaborare, nel senso che noi abbiamo una Guardia di Finanza protesa più che a reprimere, a prevenire i fenomeni illeciti. Per prevenire ovviamente – ha concluso il generale D’Alfonso – occorrono informazioni, occorrono collaborazioni sia da parte dell’istituzione che da parte dei cittadini». (c. a.)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x