Spaccio di droga nel Soveratese, crolla l’accusa: assolti in cinque – NOMI
Blitz condotto dai Carabinieri nel 2023 contro un presunto giro di droga che avrebbe coinvolto anche alcuni minori

CATANZARO Quattro condanne (due con pena sospesa) e 5 assoluzioni. Questa la decisione dei giudici del Tribunale di Catanzaro al termine del processo di primo grado, celebrato con rito ordinario, contro i soggetti coinvolti nell’inchiesta legata ad un presunto giro di droga nel Soveratese e che avrebbe coinvolto anche alcuni minorenni. L’operazione fu condotta dai Carabinieri all’alba del 10 febbraio del 2023 nei territori di Guardavalle, Isca sullo Ionio, Montepaone, Gasperina, Montauro, Monasterace, Serra San Bruno, Mugnano di Napoli, Torino e Bordighera, con l’esecuzione di tre distinte ordinanze di misure cautelari nei confronti di 11 soggetti indagati, rispettivamente, dei delitti di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana”. (Gi.Cu.)
La sentenza
Le condanne:
Giuseppe Carioti: 2 anni e 8 mesi (richiesta 20 anni e 1 mese di reclusione) – difeso dagli avvocati Giuseppe Gervasi e Vincenzo Sorgiovanni;
Nicola Chiefari: 2 anni e 10 mesi (richiesta vent’anni e 7 mesi) – difeso da Sergio Rotundo e Domenico Cortese;
Cosimo Bruno Franzé e Damiano Antonio Franzé: 2 anni con pena sospesa (chiesti 6 anni e 9 mesi) – entrambi difesi dall’avvocato Vito Riggio;
Assolti:
Vincenzo Celia (Saverio Viscomi); Antonio Migale (Giovanni Fioresta); Ali Chalbi (Gabriele Romanello); Antonio Gagliardi (Pino Aloi) e Giacomo Dellisanti (Giuseppe Gervasi e Vincenzo Sorgiovanni).