Ultimo aggiornamento alle 18:46
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

scontro politico

La tensione romana del centrodestra si sposta in Calabria. FdI: «La Lega affossa la sanità»

Il senatore meloniano Rapani: «Il sabotaggio dell’emendamento di Forza Italia è inquietante e inaccettabile, Carroccio insensibile»

Pubblicato il: 28/11/2024 – 20:40
La tensione romana del centrodestra si sposta in Calabria. FdI: «La Lega affossa la sanità»

CATANZARO “La Commissione Bilancio del Senato ha offerto uno spettacolo inquietante: la Lega, nonostante il rilevante spazio politico e gestionale ottenuto in Calabria, ha sabotato un emendamento fondamentale per il futuro della sanità regionale, dimostrando indifferenza verso una terra già in sofferenza. L’episodio rappresenta l’ultimo capitolo di una strategia politica fatta di vendette e giochi di potere, con la sanita calabrese ridotta a terreno di scontro”. Lo afferma il senatore Ernesto Rapani, di Fratelli d’Italia, che critica l’atteggiamento della Lega, definendolo “un tradimento verso la Calabria e verso il Presidente della Regione, che tanto spazio ha concesso al partito di Salvini”. Secondo Rapani “è inaccettabile che un partito così presente nelle istituzioni calabresi anteponga le sue vendette politiche al bene della regione. La bocciatura dell’emendamento Lotito è un colpo basso alla sanità calabrese, già in condizioni critiche”. La Lega, fa rilevare, “nonostante sia il terzo partito della coalizione in Calabria, è ampiamente rappresentata con incarichi di governo: presidenza del consiglio regionale, assessorati chiave, e posizioni strategiche in società partecipate e in-house della Regione. Eppure, quando si è trattato di difendere una misura vitale per la regione, ha scelto la strada del boicottaggio. Questo episodio non rappresenta solo un fatto tecnico – ribadisce il Sen.Rapani – ma un segnale preoccupante di come la Calabria venga percepita come un territorio marginale all’interno della Lega. Un partito che, pur ottenendo molto in termini di incarichi, dimostra di non avere a cuore il futuro della nostra regione. Le conseguenze di questa decisione saranno pesanti: la proroga del Decreto Calabria è sfumata, e con essa la possibilità di intervenire con decisione su un settore delicato e complesso come la sanità. La Lega – conclude – dovrebbe interrogarsi sul suo ruolo in Calabria, smettendo di usare i cittadini come pedine di un gioco politico che non li riguarda”. (Agi)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x