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Inchiesta “Recovery”, la Cassazione annulla con rinvio per Salvatore Ariello
Per l’accusa avrebbe controllato il territorio e disposto la suddivisione tra le piazze di spaccio
Pubblicato il: 19/12/2024 – 9:28
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ROMA E’ considerato uno dei principali referenti del clan legato a Francesco Patitucci, Salvatore Ariello – indagato nell’operazione denominata “Recovery” – è difeso dall’avvocata Fiorella Bozzarello e dall’avvocato Luca Cianferoni. Per la sua posizione, la Corte di Cassazione ha disposto l’annullamento con rinvio per un nuovo esame. Stessa sorte toccata anche a Francesco Patitucci, Mario Piromallo e Adolfo D’Ambrosio, tutti considerati ai vertici dei sodalizi criminali bruzi. Secondo l’accusa, Ariello avrebbe controllato il territorio e disposto la suddivisione tra le piazze di spaccio, provveduto direttamente o indirettamente alla raccolta dei crediti derivanti dalla cessione di stupefacente. (f.b.)
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