Santo Versace ha compiuto 4 volte 20 anni
Santo Versace, intervistato da Michela Proietti del Corriere della sera, compiendo 80 anni, ha detto che preferisce dire di essere per la quarta volta ventenne. Una bella filosofia di vita. È il frat…

Santo Versace, intervistato da Michela Proietti del Corriere della sera, compiendo 80 anni, ha detto che preferisce dire di essere per la quarta volta ventenne. Una bella filosofia di vita. È il fratello più grande della sua conosciuta famiglia reggina che era composta dal fratello più famoso, Gianni, secondo genito, stilista di fama mondiale, (assassinato il 15 luglio 1997 dinanzi alla sua abitazione di Miami Beach in circostanze mai del tutto chiarite, per mano di Andrew Cunanan) e dalla sorella Donatella che continua il marchio di casa. Santo è commercialista essendosi laureato a Messina il 1968. È stato parlamentare di Berlusconi nel 2008 nella circoscrizione della Calabria, anche se con la “politique/politicienne” ha avuto e, forse ha ancora, un rapporto di odio-amore. Il 26 luglio 2011, forse ricordando la vicenda tragica in cui è morto il fratello Gianni, durante l’iter di approvazione del disegno di legge proposto volto a introdurre l’aggravante di omofobia nel codice penale italiano, esprime il suo voto contrario alla pregiudiziale di costituzionalità proposta da Rocco Buttiglione e sostenuta dalla maggioranza.
Il 14 ottobre 2011 afferma di avere negato la fiducia al governo Berlusconi, collocandosi di fatto all’opposizione.
L’8 novembre 2011 è uno dei deputati della maggioranza che non vota il Rendiconto generale dello Stato 2010 portando alla crisi del governo Berlusconi IV e le conseguenti dimissioni del premier. Il 12 novembre di tale anno, durante la votazione della legge di stabilità, annuncia di aderire ad Alleanza per l’Italia.
Lascia l’Alleanza per l’Italia il 17 luglio 2012. Ha dato il nome alla legge Reguzzoni-Versace, avendo contribuito insieme al deputato leghista Marco Reguzzoni alla stesura della legge che disciplina l’etichettatura “Made in Italy” e introduce l’obbligo della tracciabilità delle lavorazioni tessili. Termina la propria esperienza parlamentare nel 2013.
Facciamo un passo indietro. Il 26 luglio 2011, durante l’iter di approvazione del disegno della proposta di legge volta a introdurre l’aggravante di omofobia nel codice penale italiano, esprime il suo voto contrario alla pregiudiziale di costituzionalità proposta da Rocco Buttiglione e sostenuta dalla maggioranza del tempo.
Il 29 settembre 2011, con una lettera indirizzata al Presidente della Camera Gianfranco Fini e al capogruppo PdL alla Camera Fabrizio Cicchitto, lascia il PdL e aderisce al gruppo misto della Camera, affermando: «A me piace lavorare, e nel Pdl non hanno bisogno di uno che lavora. D’altra parte io ho cominciato a lavorare solo nel 1950, si vede che ho poca esperienza rispetto a loro».
Il 14 ottobre 2011 afferma di avere negato la fiducia al governo Berlusconi, collocandosi di fatto all’opposizione. Un mese più tardi è uno dei deputati della maggioranza che non vota il Rendiconto Generale dello Stato 2010 portando alla crisi del Governo Berlusconi IV e le conseguenti dimissioni del premier. A novembre dello stesso anno, durante la votazione della legge di stabilità, annuncia di aderire ad “Alleanza per l’Italia” che lascia nel successivo mese di luglio.
Termina la propria esperienza parlamentare nel 2013. Il 9 marzo 2014 viene eletto per acclamazione Presidente dell’Assemblea Nazionale di “Fare per Fermare il Declino”.
Dal momento della sua fondazione, nel gennaio 2015, sino alla sua dissoluzione nel 2016 ha fatto parte della direzione nazionale di Italia Unica, movimento politico dell’ex ministro Corrado Passera.
Nel frattempo fu corteggiato dai politici calabresi che si sono succeduti alla Regione. Durante la presidenza di Agazio Loiero è nominato esperto esterno insieme ad Andrea Monorchio. Lo stesso accade durante la presidenza di Mario Oliverio.
Successivamente ha lasciato ogni ruolo politico attivo. Ma, nel 2022, ha fatto nascere la “Grande Fondazione Santo Versace” che vuole dare uno ampio sguardo su tutto il territorio nazionale.