ROMA «Semplificazione, efficienza e velocizzazione delle pratiche per i nostri sindaci e cittadini. Con un emendamento presentato al dl Cultura dalla Lega, prevediamo che il parere della Soprintendenza non sia più vincolante per le pratiche che riguardano le opere pubbliche, eccetto quelle di rilevanza storica o monumentali. Più autonomia ai nostri sindaci sulle decisioni urbanistiche e meno burocrazia, seguendo la strada tracciata da Matteo Salvini con il Salva-Casa. La Lega andrà avanti in ogni modo possibile con l’obiettivo di liberare gli uffici comunali da tante pratiche e sbloccare le opere pubbliche». Così il coordinatore della Lega in Calabria Filippo Mancuso.
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