Ultimo aggiornamento alle 20:42
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

I DETTAGLI

‘Ndrangheta, l’egemonia criminale ed economica dei Gaglianesi su Catanzaro. «Cosca che ha saputo rigenerarsi»

Esordio in conferenza stampa per il nuovo procuratore della Dda, Salvatore Curcio. Capomolla: «Clan particolarmente attivo nelle truffe»

Pubblicato il: 27/02/2025 – 11:21
‘Ndrangheta, l’egemonia criminale ed economica dei Gaglianesi su Catanzaro. «Cosca che ha saputo rigenerarsi»

CATANZARO Quella dei Gaglianesi «è una cosca attenzionata dal 1993 e ha diramazioni anche a livello nazionale. La loro specializzazione sono le truffe, ma oggi le investigazioni hanno raggiunto il culmine su un clan già disarticolato in passato ma poi riorganizzatosi, a conferma che non basta l’azione di repressione ma serve un impegno collettivo anche della società civile». L’esordio alla guida della Distrettuale antimafia di Catanzaro del nuovo procuratore, Salvatore Curcio, è avvenuto stamattina, con il blitz che ha portato all’arresto di 22 soggetti e il colpo alle cosche di ‘ndrangheta attive in città.

Capomolla: «Epilogo una lunga e intensa indagine»

Ma, nel corso della conferenza stampa di questa mattina, c’era anche Vincenzo Capomolla che la Procura di Catanzaro l’ha guidata per oltre un anno dopo i saluti di Nicola Gratteri. «Quello di oggi – ha spiegato – è l’epilogo di una intensa investigazione dei Carabinieri del Comando provinciale. In particolare, il clan si è rigenerato nella fase in cui si riequilibravano gli assetti tra le cosche di Isola Capo Rizzuto e di Cutro, con conseguenze anche su Catanzaro», ha spiegato. «Già nel 2005, l’operazione contro le “pressioni” del locale di Cutro su Catanzaro avevano fatto intravedere quella che era l’egemonia del clan dei “Gaglianesi”, una presenza intensa e predatoria del territorio, con estorsioni e usura, rigenerata grazie al clima di soggezione e omertà che avevano instaurato», ha spiegato ancora Capomolla. Secondo il pm, si tratta dunque di collusioni sul territorio che «allarmano perché le organizzazioni mafiose, anche se colpite, possono sempre rigenerarsi». In fase investigativa sarebbero stati dunque accertati diversi reati, quali intestazione fittizia e truffe «di cui i “Gaglianesi” erano specializzati tanto da essere definiti “pagghiunari”», ha detto ancora Curcio. Tracce di questa organizzazione, «sono state trovate anche in fatti eclatanti come la famosa rapina alla “Sicurtransport”».

Figure storiche e nuove leve

Come ha spiegato il procuratore aggiunto, Giancarlo Novelli, «in questa inchiesta ritroviamo figure già in passato finite in carcere. Circostanza che un po’ rattrista perché riscontriamo sempre una certa disponibilità nel “corpo sociale” a rivolgersi non alle forze dello Stato ma alla criminalità organizzata». L’indagine ha dunque permesso di ricostruire un decennio di storia criminale dei “Gaglianesi”, nata negli anni ’80 e ’90, ritrovato figure storiche «ma anche nuove leve» osserva il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro Giuseppe Mazzullo, «queste ultime più violente perché non seguivano i consigli dei vecchi».  Ad illustrare i dettagli delle truffe, un volume d’affari di oltre 400mila euro messe in atto dai Gaglianesi, è stato il comandante del Reparto operativo di Catanzaro, Giovanni Burgio. «Il clan creava società in regola, con sede nel Nord Italia per avere credito anche all’esterno, con tanto di amministratori, ovviamente fittizi. Si tratta di società operative nelle varie attività merceologiche, in grado di acquisire fiducia nei fornitori». «Via via i sodali non pagano più il prezzo per l’acquisizione dei beni ai fornitori creditori che non erano in grado di risalire ai veri gestori delle società avendo trattato con amministratori fittizi. A questo punto il clan si rivolgeva ad altri fornitori, perpetuando lo stesso meccanismo, il tutto senza tracciabilità di merci e con nomi fittizi». (c. a.)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato  

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x