LAMEZIA TERME Si svolgeranno domani alle 15.30 i funerali di Roberto Falbo, l’operaio di 53 anni morto ieri all’interno di un capannone di una fabbrica di mangimi nell’area industriale di Lamezia Terme. Sul corpo dell’uomo non è stato disposto l’esame autoptico come ipotizzato in un primo momento, visto che sono apparse evidenti le cause della morte dovuta alla caduta e al conseguente urto violento della testa. Intanto, i carabinieri proseguono le indagini dopo l’apertura di un fascicolo da parte della procura della Repubblica lametina per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Stando a quanto trapelato Falbo si trovava sul tetto del capannone per pulire alcuni pannelli solari. L’uomo è precipitato da un’altezza di nove metri. Su questo aspetto si stanno concentrando le indagini dei carabinieri che hanno ascoltato il proprietario della fabbrica per capire le esatte mansioni dell’operaio e stabilire eventuali responsabilità.
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