Acri revoca la cittadinanza onoraria a Mussolini e la conferisce a Matteotti
Il sindaco Pino Capalbo aveva già annunciato la decisione il 25 aprile. Approvato il provvedimento in Consiglio comunale

ACRI Il Comune di Acri, in provincia di Cosenza, ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, conferendola invece a Giacomo Matteotti, ucciso dalla violenza fascista nel 1924. Il provvedimento è stato approvato all’ultimo consiglio comunale con 14 voti a favore e 1 astenuto per la revoca e 13 voti a favore e 2 astenuti per la concessione della cittadinanza onoraria a Matteotti. Il sindaco Pino Capalbo aveva già annunciato la decisione durante le celebrazioni del 25 aprile. «La libertà – ha detto il primo cittadino non consiste nel cancellare il passato ma nel saperlo leggere con onestà per costruire in futuro più giusto e antifascista. Non si può tollerare che silenziosamente si possa assistere a una riscrittura della storia dimenticando le leggi razziali, la considerazione dei cittadini ebrei come nemici della razza superiore, cittadini di serie B privati della loro libertà. Abbiamo cancellato una pagina abominevole del nostro paese che va ricordata e condannata in rispetto della centinaia, migliaia di persone che perso il loro diritto di essere tali e in rispetto a noi stessi, la nostra comunità e a quelli che verranno dopo di noi».
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