La serie B potrebbe restare al “San Vito-Marulla”, ma per far giocare il Padova
Lo stadio del Cosenza pronto ad ospitare le prime due gare della squadra veneta, causa lavori all’Euganeo. Intesa tra club e comuni, manca solo il via libera di prefetto e questore

COSENZA Nonostante la retrocessione del Cosenza in Serie C, lo stadio “San Vito Gigi Marulla” potrebbe continuare ad ospitare la serie B anche nella stagione 2025-2026. A mantenere viva la presenza del torneo cadetto nella città dei Bruzi potrebbe essere il Padova, fresco di promozione nella serie cadetta, che ha chiesto ufficialmente di disputare proprio a Cosenza le prime due partite del prossimo campionato.
La richiesta del club veneto è legata ai lavori di ristrutturazione in corso allo stadio Euganeo di Padova, che potrebbero non concludersi in tempo per l’inizio della nuova stagione. Per questo motivo, la Figc ha invitato il Padova a indicare uno stadio alternativo. La scelta è ricaduta sorprendentemente su Cosenza.
A rivelare la notizia è stato Antonio Foresta, presidente del Consiglio comunale di Padova ma originario proprio di Cosenza, durante un evento organizzato stamattina nella Sala consiliare del Comune bruzio dalla Commissione cultura presieduta da Mimmo Frammartino. Foresta, insieme alla società del Padova e al direttore sportivo Massimiliano Mirabelli – anch’egli cosentino ed ex dirigente del Cosenza Calcio – sta lavorando per rendere concreta questa soluzione.
Il Padova ha già inviato una comunicazione ufficiale al Cosenza Calcio, e il patron rossoblù Eugenio Guarascio avrebbe dato la propria disponibilità. Stessa risposta positiva è arrivata dal Comune di Cosenza, con il sindaco Franz Caruso che ha espresso il proprio consenso. Ora l’ultima parola spetta al prefetto e al questore, per valutare eventuali criticità legate all’ordine pubblico.
«Tra le due amministrazioni – ha dichiarato Mimmo Frammartino al Corriere della Calabria – c’è un ottimo rapporto di amicizia e credo che la cosa si possa concludere positivamente. Poi, magari, non servirà perché i lavori allo stadio di Padova si concluderanno in tempo, ma per ora ci si sta muovendo in questa direzione, considerato anche che le città vicine a Padova pare non abbiano dato la loro disponibilità».
Corsi e ricorsi storici
Strane coincidenze: in molti ricordano con amarezza il precedente del 1997, quando il Cosenza perse la Serie B proprio sul campo del Padova: il gol del compianto Gigi Marulla, a pochi minuti dalla fine, sembrava aver riacceso la speranza, subito spenta dalla rete del pareggio firmata Lantignotti, per un 1-1 che costò caro. (f.veltri@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

