Reggio Calabria, operazione “Millenium”: tra gli indagati anche politici – NOMI
In carcere sono finiti numerosi esponenti della cosca Alvaro di Sinopoli tra cui Cosimo Alvaro detto “Pelliccia”

REGGIO CALABRIA Gli ex consiglieri regionali della Calabria Sebastiano Romeo del Partito democratico e Alessandro Nicolò, all’epoca di Fratelli d’Italia, sono indagati in stato di libertà nell’inchiesta Millennium coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e condotta dai carabinieri che stamani ha portato all’arresto di 97 persone. Nicolò, negli anni scorsi, è stato coinvolto nell’inchiesta “Libro nero” ed è ancora sotto processo.
Tra gli arrestati ai domiciliari – su ordine del gip Stefania Rachele – figura invece l’ex assessore regionale Pasquale Tripodi, per il quale è stata esclusa l’aggravante mafiosa. Nell’operazione, tra i vari reati contestati a vario titolo agli indagati, c’è anche lo scambio elettorale politico-mafioso ma, secondo quanto si è appreso sino ad ora, non ci sarebbero politici in carica tra i destinatari della misura cautelare. In carcere sono finiti numerosi esponenti della cosca Alvaro di Sinopoli tra cui Cosimo Alvaro detto “Pelliccia”.
I nomi
In carcere sono finiti:
Giuseppe Francesco Abbate (cl. ’64);
Cosimo Alvaro detto “Pelliccia” (cl. ’81);
Domenico Alvaro detto “U Trappitaru” (cl. ’98);
Francesco Alvaro detto “u merro” e “ciripillo” (cl. ’98);
Francesco Paolo Alvaro
Giuseppe Alvaro (cl. ’73);
Raffaele Alvaro;
Giuseppe Barbaro detto “u castanu”
Claudio Colella
Antonino Federico
Domenico Iannaci
Domenico Morabito detto “testanira” (cl. ’65);
Elio Arcangelo Morfea
Vincenzo Muià
Domenico Pillari
Pasquale Romeo
Rocco Rugnetta (cl. ’67);
Francesco Sciarrone
Rocco Bruno Varacalli
Giuseppe Violi
Ai domiciliari sono finiti:
Vincenzo Giglio
Mario Giglio
Pasquale Tripodi
Giuseppe Errante
Franco Maria Perrelli
Sebastiano Altomonte
Giuseppe Barreca
Sebastiano Strangio
Romano Stefano
Gregorio Fotia