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la quarta edizione

Al via Patir, una tre giorni dedicata ai percorsi di pace e ai luoghi dello spirito

L’evento a Corigliano Rossano. Si inizia oggi con il primo evento nel complesso monastico Basiliano di Santa Maria del Patire

Pubblicato il: 23/05/2025 – 9:25
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Al via Patir, una tre giorni dedicata ai percorsi di pace e ai luoghi dello spirito

CORIGLIANO ROSSANO Percorsi per la pace e luoghi dello spirito: questo il tema della quarta edizione di Patir, rassegna culturale organizzata da Comune di Corigliano-Rossano ed Associazione Rossano Purpurea, in collaborazione con il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, la Soprintendenza archeologica delle Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza, il Ministero della Cultura, i Parchi Archeologici di Crotone e Sibari, l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Rondine Città della Pace.
Le tre giornate si svolgeranno tra il complesso monastico Basiliano di Santa Maria del Patire, Palazzo San Bernardino e Palazzo Madre Isabella De Rosis.
«La Pace non è solo assenza di guerra, ma armonia con sé stessi, la natura e gli altri», così diceva Papa Francesco. E proprio su questo filone domani, venerdì 23 maggio, tra il complesso monastico del Patire e Palazzo san Bernardino si svolgerà la prima giornata di Patir.
Al mattino, dalle 9:30, incontro dal titolo “Giovani tra bisogno di pace e ricerca interiore”, a cui seguirà la “Caccia al tesoro esperienziale” a cura della sezione giovani di Rossano Purpurea ed il dialogo con i ragazzi. A seguire la “Festa nel bosco”.
Nel pomeriggio dalle 17:30 presso Palazzo San Bernardino due momenti culturali: “Percorsi di identità culturale” ed “Aspetti nascosti di una Capitale bizantina”. A seguire il punto sul restauro degli affreschi patiriensi, In serata, nel chiostro del Palazzo, la performance di musica e parole dal titolo “Peregrinantes in Pacem”.
Sabato 24 maggio ci si sposta al Santuario del Patire. Al mattino, dalle 10, l’incontro dal titolo “Percorsi di pace e luoghi dello spirito, con i saluti istituzionali, tra gli altri, del Sindaco della Città di Corigliano-Rossano, e vari interventi e testimonianze. A conclusione la performance musicale “Fos Ilaròn”, ensemble di melurgia bizantina. Nel pomeriggio, presso Palazzo Madre Isabella De Rosis, la tavola rotonda “Focolai di… Pace” che vedrà interventi di ospiti di livello internazionali. A concludere la serata il concerto “Lo spirito del mediterraneo”, a cura degli Stranìa.
La terza ed ultima giornata di Patìr vedrà al mattino una “Passeggiata ciclistica” partire dal Quadrato Compagna di Schiavonea per arrivare fino al Patire, dove alle 10 inizieranno le “Escursioni sui sentieri del bosco” con le esposizioni di dieci artisti per “Arte en plein air”. Alle 12 la consegna del Premio Patir “Giorgio Leone” a Mimmo Lucano ed alla memoria di Amedeo Ricucci


«La tre giorni di Patir – dice l’Assessore alla Cultura, Giovanni Pistoia – vuole essere un momento di alta riflessione su argomenti dall’alto valore sociale e culturale. La pace tra i popoli si costruisce sulla base di ciò che siamo stati, delle esperienze passate, vissute, degli insegnamenti che la Storia ci ha tramandato. Patir vuole essere».
«La cultura della pace fa parte della nostra terra – dichiara il sindaco, Flavio Stasi – che, in quanto tale, con i suoi luoghi simbolo dal grande valore spirituale si erge da sempre a punto di incontro e confronto tra culture. È la nostra storia a testimoniarlo. Noi abbiamo il dovere morale di costruire ponti sociali, spirituali che sappiano creare la pace, mai come in questo periodo storico particolare. La cultura può e deve creare rapporti di pace».    

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