Giampà (PD): «A Lamezia una campagna elettorale fra le gente, speriamo venga premiata»

LAMEZIA TERME «Sono molto prudente e scaramantico, e a questo punto, in attesa dei risultati, posso parlare solo del grande lavoro che abbiamo svolto a Lamezia Terme, una campagna elettorale fatta di contenuti e condotta anche in modo tradizionale, tra la gente, abbiamo fatto tutto ciò che era nella nostre possibilità. A questo punto speriamo solo che il nostro sforzo possa essere premiato dagli elettori». Lo ha detto il segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, Domenico Giampà, ospite della diretta elettorale su L’altro Corriere Tv.
«Sarebbe un risultato importante quello di Lamezia Terme – ha sottolineato Giampà – ed è per questo che abbiamo messo in campo una coalizione che fosse la più ampia possibile. Anche perché, se va bene Lamezia, credo sarà un modello necessario da replicare per competere anche in altri luoghi. Non abbiamo altre strade e percorsi alternativi». «Il campo largo non a tutti i costi, lo ha detto Giuseppe Conte proprio qui a Lamezia, ma bisogna anche vedere chi si mette in campo».
Un punto, poi, sull’affluenza. «C’è un altro dato allarmante, se la disaffezione si registra alle amministrative che coinvolgono direttamente i cittadini, vuol dire che le altre competizioni saranno un disastro. L’affluenza è un dato che deve preoccupare la politica, ma anche il legislatore». «Sono fiducioso che si recuperi un’affluenza come quella di cinque anni fa, se non anche superiore – ha detto ancora Giampà – ma ieri mattina c’è stato un crollo vertiginoso che ci ha sorpreso».
Giampà ha parlato anche di campagna elettorale. «Quando ci sono le amministrative, non penso sia consigliabile spostare l’attenzione su altre figure politiche nazionali. Noi sin da subito abbiamo pensato fosse importante concentrare le attenzioni su Doris Lo Moro, sulla nostra candidata, e abbiamo fatto una campagna elettorale classica, cercando di recuperare il rapporto di fiducia con l’elettorato, senza esagerare, ricucendo il rapporto con la città».
Durante la diretta è stato affrontato, poi, il tema legato alla “viene costruita una filiera istituzionale”, non si fa un bene alle istituzioni e forse neanche alla propria parte politica. Una prospettiva condivisa da Giampà. «Arriva un messaggio perverso e sbagliato ai cittadini, una roba molto pacchiana, non siamo più nella Prima Repubblica e nelle concessioni “discrezionali”. Insomma, è un messaggio pessimo perché la sinergia e il confronto tra idee politiche diverse è un bene le comunità». Certo, secondo Giampà, «Lamezia è strategicamente importante nello scacchiere della Regione, e averla in una forma di schieramento vicino e di prossimità è utile. I dati si analizzano, in genere quando si perde è colpa di uno solo, quando si vince è merito di tutti». Sul risultato elettorale: «Siamo cresciuti ed è una percezione che ho avuto, sull’esito sono prudentemente ottimista», ha chiosato Giampà.

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