Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 12:58
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

lo scontro

Grillo pronto a causa sul simbolo. M5s: «Ragioni infondate»

Per l’ex premier, la titolarità e l’uso del logo sono dei Cinquestelle

Pubblicato il: 03/06/2025 – 22:30
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Grillo pronto a causa sul simbolo. M5s: «Ragioni infondate»

ROMA Dopo quasi sei mesi di silenzio da parte di Beppe Grillo, arriva – a sorpresa – una nuova puntata dello scontro tra il fondatore del M5s e il leader Giuseppe Conte. Grillo, come confermano fonti a lui vicine, è pronto a un’azione legale sul simbolo del Movimento, che potrebbe essere presentata nei prossimi giorni. Il Garante, ‘licenziato’ dagli iscritti nella votazione online di dicembre successiva all’assemblea ‘Nova’, avrebbe già dato mandato ai suoi legali per intentare una causa, convinto che la titolarità dell’uso dello storico logo dei Cinque Stelle sia soltanto in capo a lui, in virtu’ di una sentenza della Corte d’Appello di Genova del 2021. «L’obiettivo è riappropriarsi del nome e del simbolo in vista delle prossime scadenze politiche, data la sempre maggiore distanza tra i valori del Movimento e l’agire della attuale dirigenza», spiega così la mossa chi è vicino a Grillo. In serata arriva la replica da parte di fonti del M5s. «Siamo assolutamente tranquilli – rispondono dal quartier generale di Conte – se e quando dovesse esserci questa nuova iniziativa giudiziaria leggeremo le carte e i nostri avvocati risponderanno a tono». Insomma, per l’ex premier, la titolarità e l’uso del logo non sono di Grillo ma del M5s. E, dunque, fanno sapere ancora le fonti pentastellate, le prerogative del fondatore sul simbolo sono “infondate”. Da Via di Campo Marzio, sede del Movimento, ricordano anche che da quando Conte è leader non si sono registrate sconfitte nei vari procedimenti giudiziari pendenti, la maggior parte intentati da ex iscritti al M5s. Da qui, viene spiegato ancora, la “solidita’” delle ragioni legali di Conte e dell’attuale stato maggiore dei Cinque Stelle. Una decisione, quella del co-fondatore, che arriva dopo quasi un anno di tensioni con l’ex premier, scoppiate dopo l’annuncio, da parte del leader, di un’assemblea costituente che avrebbe dovuto rigenerare la forza politica fondata nel 2009. Sono stati proprio gli iscritti, con una votazione online a dicembre, a dire addio alla figura del Garante, ruolo ricoperto da Grillo. Che aveva risposto con un addio con citazione del film The Truman Show, ‘Caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buona sera e buona notte’ e con un video in cui, a bordo di un carro funebre, celebrava il funerale del M5s.

Argomenti
Categorie collegate

x

x