Sinergia pubblico-privato per un’estate e una movida sicura in provincia di Catanzaro
In Prefettura sottoscritto un protocollo di intesa per prevenire atti illegali ed evitare situazioni di pericolo all’interno o nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici e discoteche

CATANZARO Per un’estate sicura e una “movida” sicura e soprattutto sana. Nella Prefettura di Catanzaro è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per prevenire atti illegali e per evitare situazioni di pericolo all’interno o nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici e discoteche: a siglarlo il prefetto Castrese De Rosa, i vertici delle forze dell’ordine, i sindaci e i comandanti delle polizie municipali dei Comuni rivieraschi, la Camera di commercio e le associazioni di categoria. Il protocollo d’intesa mira a coniugare le esigenze del sano intrattenimento con quelle della sicurezza e della legalità: previsti campagne di sensibilizzazione nelle scuole, misure premiali per gli esercenti che aderiscono al protocollo, un innalzamento delle soglie di controllo mediante l’installazione di impianti di videosorveglianza e rilevatori del tasso alcolemico, l’intensificazione delle aree di illuminazione esterna, una maggiore formazione del personale, il monitoraggio dei limiti di capienza, la predisposizione di un adeguato servizio di vigilanza interno, un’autodisciplina sul rispetto dei limiti di decibel per arginare forme di inquinamento acustico pregiudizi per la salute pubblica, l’individuazione di un “referente” per la sicurezza incaricato di interagire con le forze dell’ordine, e in generale una collaborazione ancora più forte degli esercenti con le forze dell’ordine, e infine ancora un “bollino blu” per gli esercenti particolarmente virtuosi. «Lo scopo – ha spiegato il prefetto De Rosa – è quello di diffondere una formula del divertimento responsabile, prevenendo condotte pericolose o, peggio, illegali nei locali e nelle loro immediate vicinanze e rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato attraverso la segnalazione tempestiva di situazioni critiche. Ciò anche al fine di incentivare, tra gli operatori del settore, un circuito virtuoso improntato a precisi standard di sicurezza e legalità mediante il riconoscimento di un sistema di reputazione positiva nel settore dell’intrattenimento notturno». Alla sottoscrizione del protocollo d’intesa hanno partecipato tra gli altri il questore di Catanzaro Giuseppe Linares, il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Mazzullo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Pierpaolo Manna e il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia Pietro Falbo. (c. a.)
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