Mario Murone: «È il momento di trasformare la vostra fiducia in una scelta definitiva»

«Carissime concittadine, carissimi concittadini,
l’8 e il 9 giugno ci attende un appuntamento decisivo per il futuro della nostra Città. Mi rivolgo a voi con la stessa voce pacata, schietta e sincera con cui ho affrontato ogni incontro in questa mia prima campagna elettorale: un percorso fatto di volti, strette di mano, parole vere. Ho conosciuto storie che mi hanno arricchito, ho ascoltato esigenze ed aspirazioni che insieme dovremo realizzare.
Al primo turno avete scritto una pagina importante: 15.636 cittadini mi hanno dato fiducia, e per questo vi sono infinitamente grato.
Ora, però, serve completare l’opera. Non possiamo fermarci. È il momento di trasformare la vostra fiducia in una scelta definitiva per guidare Lamezia Terme verso un’amministrazione stabile, forte, competente e onesta.
L’astensionismo è la trappola più insidiosa in cui può cadere la democrazia: è il buio in cui si spegne la voce dei cittadini, e spesso è l’arma su cui la Sinistra fa affidamento nei ballottaggi: meno gente vota, più sperano di vincere a tavolino ciò che non hanno conquistato nelle urne.
Non permettiamolo. La vera partecipazione è andare a votare, decidere con la propria testa, scegliere consapevolmente chi rappresenterà la Città per i prossimi anni.
Il Centrodestra unito, compatto e credibile, ha già dimostrato di saper governare e di avere una squadra all’altezza a tutti i livelli, locale, regionale e nazionale. Una coalizione coesa, espressa già nella maggioranza dei consiglieri eletti, è pronta a lavorare sin dal giorno dopo il voto. Ma serve un Sindaco che sia faccia interprete autentico di questo progetto. Un lametino come voi, che ha deciso di mettersi in gioco per amore e al servizio della propria Città.
Lamezia è la città in cui stanno crescendo i miei quattro figli, che aspirano a rimanerci, ed è per tutti i giovani come loro, e per tutti voi cittadini, che oggi, con grande senso di responsabilità, mi propongo come Sindaco. Perché non basta denunciare ciò che non funziona, non basta puntare il dito sugli errori altrui: occorre rimboccarsi le maniche e lavorare con serietà, metodo, ma soprattutto con umiltà e visione.
Ho affrontato ogni giorno di questa campagna elettorale come un’opportunità per vivere Lamezia appieno, per ascoltare quartieri e cittadini, anche quelli a volte lontani dalla mia quotidianità, ma animati dalla stessa speranza: fare della nostra Città un gioiello della Calabria.
Ora tocca a voi.
Non restate a guardare. Non lasciate che decidano altri al posto vostro.
L’8 e il 9 giugno, andate a votare. E confermate con forza la vostra scelta: Mario Murone Sindaco di Lamezia Terme».

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