Stipendi, politica, personale. Ecco quanto è costato in un anno il Consiglio regionale
I numeri del Rendiconto 2024 di Palazzo Campanella e il dettaglio delle spese per il funzionamento della macchina e per l’attività di gruppi e consiglieri

REGGIO CALABRIA Nel 2024 la spesa complessiva impegnata per il funzionamento del Consiglio regionale è stata di oltre 74,191 milioni: è quanto emerge dalla lettura del Rendiconto varato dall’Ufficio di presidenza di Palazzo Campanella. Un documento che consente di verificare le diverse voci di spesa del Consiglio regionale, premettendo che il trend degli ultimi anni vede comunque un contenimento e una vigilanza sicuramente superiori rispetto ai tempi degli sprechi incontrollati del passato: nel Rendiconto a esempio si evidenzia che l’esercizio finanziario del 2023 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 35 milioni.

I costi della politica
Per quanto riguarda le spese, buona parte di quella complessiva – 39 milioni impegnati sui 37 previsti – riguarda il programma “Organi istituzionali” che – si specifica nella relazione al Rendiconto del Consiglio regionale – «comprende le voci di spesa che si riferiscono alla politica, in quanto relative al pagamento: delle indennità dei consiglieri e degli assessori regionali; le spese per i servizi assicurativi dei consiglieri regionali; dell’Irap; dei vitalizi e delle reversibilità; dei contributi per il funzionamento dei gruppi consiliari compreso il personale assunto dagli stessi; delle spese per consulenze; delle spese di rappresentanza. Sono, altresì comprese le spese per manifestazioni e convegni; le spese per organismi autonomi e comitati, tra cui il Co.Re.Com. Calabria, la Commissione Pari Opportunità, il Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza e il Garante regionale per i diritti delle persone detenute o private della libertà personale; le consulenze, la quota di partecipazione alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome; le spese per la Conferenza interregionale per il coordinamento delle politiche dell’Area dello Stretto; l’Associazione ex consiglieri ed il rimborso ai componenti del Cal (Consiglio delle autonomie locali). Sono comprese, inoltre, in questo programma le spese per il personale dipendente assegnato all’Area Processo Legislativo e Assistenza Giuridica, al Co.Re.Com., ai Settori di supporto alle Commissioni consiliari, al Settore Assistenza Giuridica, al Settore Segreteria Ufficio di Presidenza e al Settore Segreteria Assemblea e Affari Generali, nonché le spese per il personale addetto alle segreterie politiche». Non c’è il dettaglio per quanto riguarda alcune voci, ma il trend lo si può ricavare dagli altri documenti di bilancio del Consiglio regionale, che da anni attestano in media una spesa di oltre 2 milioni per le indennità (in pratica gli stipendi) e i rimborsi per i consiglieri regionali a cui vanno aggiunti oltre 2,5 milioni per le spese per l’esercizio del mandato, una spesa di oltre 8 milioni per i vitalizi e di 1,5 milioni per la reversibilità. Quanto alle “strutture speciali” secondo quanto emerge dal Previsionale si può notare che solo per il personale esterno assegnato presso le strutture speciali si prevedeva per il 2024 una spesa di 3,9 milioni. Nel Rendiconto invece si fa esplicito riferimento alla spesa per i gruppi del Consiglio regionale (nella tabella in basso il dettaglio partito per partito), spesa che nel 2024 è stata pari complessivamente a 1,6 milioni, in gran parte assorbita da quella per il personale che vi lavora (1,390 milioni, la spesa di funzionamento è pari a 244mila euro): si annota che la regolarità dei rendiconti dei singoli gruppi è stata accertata dalla Corte dei Conti.

Personale e altre spese
Capitolo personale del Consiglio regionale (oltre 280 dipendenti, con una decina di dirigenti, andando a memoria): il Rendiconto del 2024 indica un costo totale del personale e della macchina burocratica di oltre 24 milioni lo scorso anno (la media 2011-2013 era di 34 milioni), mentre le risorse destinate al trattamento accessorio del personale superano i 3,5 milioni (circa 1,3 milioni per il personale dirigenziale). Per quanto riguarda la voce “altre spese”, la spesa complessiva per le indennità di funzione dei componenti della Commissione regionale Pari Opportunità nell’esercizio 2024 è stata pari a euro 115,191. La spesa sostenuta per il Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale è stata pari a euro 14.195 per l’indennità e euro 20.064,00 per il funzionamento dell’Ufficio. La spesa per il Comitato regionale per le Comunicazioni (Co.Re.com) è stata pari a euro 85.680,00 per le indennità ed euro 17,472 per le missioni. La spesa per il Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza è stata pari ad euro 15.300,00 per l’indennità ed euro 50.000,00 per il funzionamento dell’Ufficio. La spesa per il Garante regionale della Salute è stata pari ad euro 50mila per l’indennità e spese per il funzionamento dell’Ufficio. La spesa per il Difensore civico è stata pari ad euro 15,300 per l’indennità. La spesa sostenuta nell’esercizio 2024 per i compensi del Collegio dei revisori dei conti è stata pari ad euro 149.847. La spesa per i compensi dell’Oiv-Organismo indipendente di Valutazione è stata pari ad euro 62.348. (a. cant.)
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