L’Umg di Catanzaro premiata per un progetto sui servizi pubblici digitali
Due docenti e una dottoranda hanno ricevuto a Roma il Best Paper Award, assegnato durante uno dei principali meeting scientifici al mondo

CATANZARO Un altro riconoscimento straordinario per l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Le professoresse Maria Colurcio e Angela Caridà, insieme alla dottoranda Beatrice Bellassi, hanno ricevuto infatti il Best Paper Award per il progetto di ricerca dal titolo: “Value Co-creation Effects on Acceptance of Digital Public Services among Elderly People: a Conceptual Model” (Effetti della co-creazione di valore sull’accettazione dei servizi pubblici digitali tra le persone anziane: un modello concettuale). Il riconoscimento è stato assegnato a Roma nell’ambito del “QUIS19 – Research Symposium on Service Excellence in Management”, uno dei principali appuntamenti scientifici a livello mondiale sui temi del service management. Dal 1988, il meeting riunisce studiosi e professionisti da tutto il mondo, rappresentando un punto di riferimento per il dibattito accademico internazionale. Il lavoro scientifico premiato propone un modello concettuale che indaga come la co-creazione di valore possa favorire l’accettazione dei servizi pubblici digitali da parte della popolazione anziana, offrendo spunti rilevanti in termini di innovazione sociale, inclusione e trasformazione dei servizi pubblici. Un risultato prestigioso, che conferma la qualità della ricerca condotta all’Università Magna Graecia di Catanzaro e valorizza il prezioso contributo del gruppo di ricerca di Economia e Gestione delle Imprese (ECON 07/A) in relazione agli studi sull’innovazione e sulla gestione dei servizi.
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