Congresso Pd Cosenza, la sfida Le Fosse-Lettieri è su giovani e territori

COSENZA La foto “distensiva” della settimana scorsa diffusa da Matteo Lettieri, in cui abbraccia lo sfidante alla segreteria provinciale del Pd Pino Le Fosse, era stata subito archiviata e superata dalle prime schermaglie procedurali del weekend, con un botta e risposta al veleno.
Ma oggi è lunedì e si entra nella settimana che si chiuderà con la tre giorni congressuale. I due sfidanti sono al lavoro sui numeri e sui temi.

Le Fosse: basta emigrazione giovanile

Le Fosse, indicato dall’area Adamo-Capalbo-Mazzuca, ha diffuso la sua prima dichiarazione programmatica sul lavoro, che a suo dire «è scomparso dal dibattito pubblico, ma resta la prima vera emergenza. Non basta parlare di occupazione, bisogna difendere la dignità, contrastare precarietà e sfruttamento, promuovere investimenti produttivi legati ai territori e ai loro saperi. Il lavoro manca o è precario, e quando c’è, spesso è ormai un lavoro povero. Troppi giovani – scrive Le Fosse – lasciano questa terra per cercare altrove dignità e futuro. Chi resta, spesso è costretto a condizioni inaccettabili. Occorre ridare centralità alla questione del lavoro, non con parole, ma con azioni: più tutela, più difesa di quello che c’è, più investimenti produttivi legati ai territori e ai loro saperi. Il Pd deve tornare ad essere riferimento per chi lavora, per il diritto ad un lavoro stabile, sicuro e dignitoso, per chi è sfruttato o precario, per chi non riesce a trovarlo ma non può comunque rimanere escluso» conclude Le Fosse.

Lettieri riparte dalla Presila

Il sindaco di Celico – nome indicato dalla piattaforma Innovazione, Comunità, Territori e sostenuto dai Democratici per la Calabria oltre che dalla corrente Bevacqua-Iacucci – invece parte dal feudo di provenienza, la Presila (già) rossa dove conta di raccogliere preferenze: ieri ha iniziato da qui «un nuovo percorso, proprio lì dove sono cresciuto: la Presila. Nel territorio che mi ha formato e che mi ha dato tanto, anche dal punto di vista politico». Prima tappa la sezione storica del Partito democratico di Pedace – oggi sede del circolo di Casali del Manco – «simbolo di resistenza, impegno e comunità. Un luogo che conserva ancora la memoria e l’eredità politica di figure straordinarie come Rita Pisano, Cesare Curcio e Peppino Cipparrone che hanno fatto la storia della presila e della Calabria. Un territorio che ha dato i natali a tantissimi partigiani ed antifascisti, a personaggi come Fausto Gullo, che hanno costruito questo paese per renderlo libero e democratico. Inizia un nuovo tempo!»

Oggi la commissione di garanzia

Di fatto si può dire che siamo nella fase di riscaldamento e che in un paio di giorni la campagna congressuale avrà un’accelerazione. Oggi, intanto, un importante passaggio procedurale con la commissione di garanzia che ufficializzerà le liste in campo. (euf)

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