Notte di fuoco ad Amendolara. Il sindaco: «Incendio colossale, ma abbiamo vinto»
Le parole di Maria Rita Acciardi: «Case solo minacciate, così come il centro storico». E ancora: «Le istituzioni ci sono, grazie ai Vigili del fuoco»

«Intanto abbiamo salvato il paese letteralmente circondato dall’incendio e con le fiamme vicine al centro storico, minacciando le abitazioni, ma comunque non si registra nessun ferito, nessuna casa danneggiata, quindi siamo riusciti, attivando squadre e con la presenza dei vigili del fuoco che non ci hanno mai lasciato, a bloccare le fiamme. Stamattina c’è un elicottero dei vigili del fuoco per l’opera di bonifica, di sistemazione, ma insomma alle 8:00 di stamattina potevamo dire di avere vinto il fuoco». Tira un sospiro di sollievo il sindaco di Amendolara, Maria Rita Acciardi, raggiunta telefonicamente dal Corriere della Calabria, dopo che un incendio nella notte ha interessato un’area molto vasta del territorio, «un incendio di proporzioni colossali» come l’ha definito il primo cittadino. «L’istituzione locale è sempre in prima linea a fronteggiare qualsiasi evento – ha detto Acciardi – i vigili del fuoco sono stati importanti e ci hanno consentito di arrestare le fiamme arrivate ad un metro dalle case., l’incendio si è sviluppato lungo un vastissimo perimetro e un’area molto vasta, un incendio di proporzioni colossali, direi»

Al momento non sembrerebbe esserci dubbi sul sull’origine. «Forse l’imprudenza di qualcuno che, pulendo il proprio orticello, la propria casa ha potuto disattendere le norme, e la scintilla è scappata perché c’era molto vento. È molto facile con questo clima e con l’erba ormai secca e alta nelle campagne che non sono più coltivate, che accada questo, con la penuria di acqua sia irrrigua che idrico potabile, ci aspetta una bella estate a tutti». (redazione@corrierecal.it)
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