E’ morta Mimma, la vedova di Lollò Cartisano
Il 22 luglio del 1993 la donna fece ritorno a casa con il marito e dopo una colluttazione con alcuni malviventi, venne rapito

REGGIO CALABRIA E’ morta Mimma Cartisano, la vedova di Lollò Cartisano, fotografo di Bovalino sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta in Aspromonte. Era il 22 luglio del 1993 quando Adolfo Cartisano, conosciuto come Lollò, fece ritorno con la moglie nella sua casa al mare e, dopo una colluttazione con alcuni malviventi che li stavano aspettando, venne rapito. Da quel momento partirono le indagini e le mobilitazioni per ritrovarlo, ma del fotografo di Bovalino con la passione per il calcio non si seppe più nulla. Le risposte arrivarono soltanto dieci anni dopo, nel 2003, con la confessione di un pentito che in una lettera anonima rivelò che il corpo del fotografo si trovava in Aspromonte, nei pressi di Pietra Cappa. «È stata una verità che ci ha finalmente permesso di dare una degna sepoltura a mio padre. Una verità che ci ha sorpreso, rivelata da un uomo che si è pentito e ci ha chiesto perdono, aveva raccontato ai microfoni del Corriere della Calabria Deborah Cartisano.