Controlli Arpacal a San Ferdinando, scoperti scarichi abusivi verso il mare
La Guardia Costiera è in azione per individuare i responsabili. Il sindaco: «Li puniremo, questa guerra va combattuta e noi non ci fermeremo»

SAN FERDINANDO Sono in corso i controlli Arpacal sullo stato di salute del mare nei pressi di San Ferdinando, a due passi dal porto di Gioia Tauro. I primi rilievi hanno evidenziato la presenza di fioritura algale in corso, dovuta anche alla temperatura particolarmente elevata dell’acqua (circa 28 gradi). Ma la novità più inquietante riguarda la scoperta avvenuta nelle zone limitrofe al comune del Reggino: sono stati scovati infatti degli scarichi abusivi i cui liquami finiscono direttamente nel Mesima e in mare. È stata coinvolta dunque la Guardia Costiera con funzioni di polizia giudiziaria per identificare e punire i responsabili di questi disastri ambientali e la Iam per accertamenti e delucidazioni. Il sindaco di San Ferdinando, Luca Gaetano, ha rilasciato un commento attraverso la pagina social del Comune: «Avanti senza timore e senza guardare in faccia nessuno, sono pronto a tutto per proteggere la qualità della vita, la reputazione, l’ambiente e l’economia di San Ferdinando. Questa guerra – sottolinea – va combattuta e vinta, non ci fermeremo qui».
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