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Operazione “Dilemma”, l’Amministrazione Comunale di Siderno: «Non esiteremo a denunciare tentativi di pressioni»

L’inchiesta ha fatto luce sui tentativi dei clan di impedire ad alcuni imprenditori a non partecipare alle gare d’appalto per agevolarne altri

Pubblicato il: 24/07/2025 – 15:06
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Operazione “Dilemma”, l’Amministrazione Comunale di Siderno: «Non esiteremo a denunciare tentativi di pressioni»

SIDERNO L’Amministrazione Comunale di Siderno, guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni, a seguito dell’inchiesta “Dilemma” della Dda di Reggio Calabria, esprime – si legge in una nota – «il proprio apprezzamento e plauso per l’importante attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Locri, con il supporto pratico della Compagnia di Roccella Ionica, e per il coordinamento curato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, guidata dal Procuratore dott. Giuseppe Lombardo, che, al netto della presunzione d’innocenza dei soggetti indagati e sottoposti a misure cautelari, ha permesso di fare luce sul tentativo di condizionamento dell’attività amministrativa».
«Una Città come Siderno – prosegue la nota – ha pagato un prezzo altissimo nei decenni precedenti, proprio a causa di chi, intraneo o contiguo alla criminalità organizzata, ha compromesso il tessuto socioeconomico locale, screditando l’immagine dell’Ente, oggi improntato alla totale trasparenza. Lo testimonia la preziosa collaborazione con gli inquirenti fornita dall’ex responsabile del settore “Lavori Pubblici”; lo dimostra il lavoro quotidiano di chi, dagli Amministratori ai Dirigenti, ai Responsabili e a tutti i dipendenti, onora il proprio ruolo servendo con dignità e correttezza questa comunità. L’Amministrazione comunale di Siderno invita ancora una volta tutte le imprese interessate, e in possesso dei requisiti richiesti, a partecipare liberamente alle procedure di selezione indette dai propri uffici, perché gli unici criteri di assegnazione di appalti e concessioni che vengono e verranno adottati sono e saranno sempre quelli previsti dal Codice dei contratti pubblici. Qualora dovessero emergere tentativi di pressioni o irregolarità, l’Ente non esiterà a denunciare insieme alle ditte o agli imprenditori coinvolti, nella piena convinzione che la legalità si difende ogni giorno, con atti concreti e con il coraggio delle scelte giuste. La meritoria azione di controllo del territorio condotta da tutte le Forze dell’Ordine, e l’attività investigativa culminata anche con quest’ultima operazione, dimostrano che le Istituzioni – a ogni livello – rappresentano, insieme a una comunità sana e partecipe, i necessari anticorpi per prevenire e contrastare ogni forma di infiltrazione mafiosa nella vita pubblica». 

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