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L’appello

Principe: «Policlinico universitario a Rende è opportunità storica»

Sull’istituzione della facoltà di Medicina all’Unical, il sindaco è chiaro: «Serve responsabilità di tutti, a partire dal governo Meloni»

Pubblicato il: 30/07/2025 – 15:43
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Principe: «Policlinico universitario a Rende è opportunità storica»

RENDE «Il Policlinico universitario è un’opportunità storica irrinunciabile. Serve responsabilità da parte di tutti, a partire dal Governo Meloni». Parola di Sandro Principe, sindaco di Rende, secondo cui l’istituzione della facoltà di Medicina all’Unical, tema di cui si parla ormai da tanto tempo, rappresenterebbe una svolta: «Le amministrazioni comunali socialiste riformiste – afferma Principe – hanno sempre sostenuto, sin dagli anni ’80, l’istituzione della facoltà di medicina all’Unical e, conseguentemente, l’ubicazione del Policlinico universitario ad Arcavacata, riconoscendo in questa scelta strategica un’opportunità storica per il nostro territorio e per il sistema sanitario regionale. Non intendo entrare nel merito giuridico e normativo delle questioni sollevate in questi giorni – prosegue – perché ritengo che l’iniziativa di noti giuristi, cultori della materia, deve, a mio avviso, essere intesa come una responsabile sollecitazione a fare le cose perbene e, dunque, anche una richiesta al Governo di emettere il DPCM istitutivo dell’AOU, così come da tempo richiesto dal Presidente Occhiuto. Peraltro – sottolinea il primo cittadino -, l’azione promossa dall’ACOI, oggettivamente, può essere considerata una formale espressione di perplessità da parte di tanti operatori sanitari dell’Annunziata, che non si sono visti coinvolti nella lodevole iniziativa delle AO e dell’Unical, mentre l’esperienza ci dice che, soprattutto provvedimenti innovativi, vanno condivisi da chi opera nelle strutture interessate, essendo, come nel caso di specie, detti provvedimenti finalizzati anche a favorire la crescita professionale degli addetti».

«Necessario ridurre l’emigrazione sanitaria». Poi l’appello al governo

Istituire il Policlinico universitario, secondo Principe, aiuterebbe ad arginare il fenomeno dell’emigrazione sanitaria, ma serve la collaborazione di tutti e l’ascolto del governo: «È fondamentale, infatti, – evidenzia – che l’amministrazione ospedaliera e l’Università coinvolgano realmente i dipendenti, li ascoltino, li valorizzino. Serve condivisione, spiegazione, dialogo. Solo così potremo costruire insieme un Policlinico universitario all’altezza delle aspettative dei calabresi, una infrastruttura sanitaria indispensabile sotto tutti i profili, perché è destinata a formare i medici del futuro di cui c’è tanta necessità, a ridurre l’emigrazione sanitaria, con un evidente risparmio di centinaia di milioni di euro all’anno per la Regione ed a fornire ai cittadini un servizio ospedaliero di altissimo profilo. In Italia – aggiunge Principe – su 31 Aziende Ospedaliere Universitarie solo una risulta istituita con il previsto Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. In tutte le altre, compresa la Calabria, si è proceduto attraverso protocolli d’intesa fra Regioni, Aziende Ospedaliere e Università. È auspicabile che il Governo, mentre procede a sanare, ora per allora, l’assetto giuridico delle AOU sparse per l’Italia, emetta il richiesto DPCM per istituire l’AOU dell’Unical – Annunziata, che certamente farebbe cessare dannose polemiche. Il Consiglio Regionale, che nei prossimi giorni è stato convocato per decidere sulla materia, – conclude – produca un provvedimento positivo sul protocollo d’intesa AO-Unical-Regione che, ad un tempo, rappresenti una formale sollecitazione al Presidente Meloni di emettere il DPCM istitutivo dell’AOU».

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