Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

verso le regionali

«No ad accordi separati o tavoli paralleli: la scelta del candidato in Calabria spetta ad Avs»

Il segretario di Sinistra Italiana, Pignataro, contro l’ipotesi di un accordo tra M5S e Pd

Pubblicato il: 11/08/2025 – 11:31
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
«No ad accordi separati o tavoli paralleli: la scelta del candidato in Calabria spetta ad Avs»

LAMEZIA TERME «Si sta facendo un gran parlare in questi giorni sulla stampa locale di una candidatura ufficiale dell’onorevole parlamentare europeo di Left Pasquale Tridico e di un’eventuale accoppiata con una sindaca o con una candidata alla vicepresidenza del Pd. secondo un accordo che si sarebbe concluso. Intanto io volevo precisare che a noi di Alleanza Verde Sinistra non risulta nessun accordo del genere, né a livello nazionale dove addirittura non c’è stato un incontro definitivo per chiudere la vicenda Calabria, né a livello regionale». Lo afferma il segretario regionale di Sinistra Italiana Fernando Pignataro. «Sembra strano – aggiunge Pignataro – che queste voci escano alla vigilia della convocazione del tavolo largo della coalizione progressista in Calabria da cui si dovrebbero definire l’idea progettuale e l’alternativa al governo di centrodestra. Tenendo conto tra l’altro che proprio nel rispetto del quadro nazionale che ha visto già tante candidature concluse, per una questione di pari dignità e proprio nel rispetto dello stesso quadro nazionale, noi riteniamo che l’onere della proposta in Calabria spetti ad Alleanza Verdi sinistra, che una forza in forte crescita che sta dando un grandissimo contributo al progetto di alternativa in questa nostra regione. Se ci fossero accordi separati o tavoli paralleli – dice ancora il segretario di Si – questo sarebbe assolutamente grave e lesivo, secondo noi, anche del comportamento che in questi mesi abbiamo avuto come forze di opposizione in Parlamento e anche fuori nel Paese con le battaglie comuni che abbiamo fatto nel rispetto di tutte le forze in campo. Noi crediamo che ci debba essere un riconoscimento ad Avs, in una fase assolutamente delicata, e in una regione in cui c’è bisogno di un’alternativa vera, di un cambiamento radicale e di una discontinuità che – conclude Pignataro – sia chiara, precisa e che sia visibile alle cittadine, ai cittadini calabresi che si aspettano proprio un cambio di marcia». (redazione@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x