71enne uccisa da un’auto pirata. Salvini: «Radere subito al suolo il campo»
Alla guida quattro minorenni di etnia rom

«Cecilia, 71enne milanese, stava camminando nel quartiere Gratosoglio a Milano in una calda giornata di agosto. È stata travolta e uccisa da un’auto pirata, rubata e guidata, come riportano le cronache, da quattro minorenni Rom. Pare di neanche dieci anni! Se quanto riportato dai giornali rispondesse al vero, sarebbe pazzesco. Campo Rom da sgomberare subito, e poi radere al suolo, dopo anni di furti e violenze, pseudo “genitori” da arrestare e patria potestà da annullare. Sindaco Sala e sinistre, ci siete???». Lo scrive sui social il leader della Lega, Matteo Salvini.

Le repliche
«Io sono favorevole allo sgombero di tutti i campi Rom. Non ho capito però perché lo chiedi al Sindaco e non al Ministro degli Interni. Mi sembra una presa per i fondelli dei cittadini per ragione di propaganda politica. Il che è fondamentalmente l’unica cosa che fai nella vita». Lo afferma, in risposta ad un post di Matteo Salvini, il leader di Azione, Carlo Calenda.
«L’omicidio stradale di cui è stata vittima ieri a Milano la signora Cecilia de Astis lascia sconvolti. Tanto piu’ che a commetterlo sono stati dei giovanissimi». Lo dice Davide Faraone, vice-presidente di Italia Viva. «Il grande problema della sicurezza non può essere una bandierina da agitare a destra o da nascondere sotto la polvere a sinistra: qui c’è una vita spezzata e una famiglia che soffre. Questo gioco della destra, per cui quando governava la sinistra, i problemi di sicurezza erano sempre colpa del presidente del Consiglio e dei ministri dell’Interno di turno e ora che governano loro, la responsabilità è invece dei sindaci purché siano di sinistra – è uno sciacallaggio inaccettabile di fronte alla morte di una persona. La sicurezza si garantisce con i presidi delle forze dell’ordine, con la certezza della pena, con la lotta al degrado e con l’educazione. Non con I tweet populisti di Matteo Salvini», conclude.