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il caso

I video privati di Stefano De Martino finiti online, sospettato un uomo avvistato sulla spiaggia di Diamante

Il racconto dell’investigatore privato Pantanella: «Un mio contatto disse si averlo copiato dal telefonino di un vicino di ombrellone che si vantava di averlo»

Pubblicato il: 08/09/2025 – 9:25
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I video privati di Stefano De Martino finiti online, sospettato un uomo avvistato sulla spiaggia di Diamante

La persona che ha diffuso i video tratti dalle videocamere di sorveglianza e pubblicati in rete potrebbe essere un uomo intercettato sulla spiaggia di Diamante, in provincia di Cosenza. A raccontarlo al Corriere della Sera è l’investigatore privato Amedeo Pantanella. Il caso che ha sollevato la questione è quello che vede protagonista il conduttore televisivo Stefano De Martino con filmati carpiti illegalmente dal sistema di videosorveglianza dell’abitazione della compagna e sbattuti in rete, su siti internet e chat di messaggistica. Filmati che riprendono momenti di intimità del conduttore televisivo insieme alla fidanzata.

Il racconto

«Quando la notizia ha cominciato a circolare — spiega Pantanella al Corsera — in molti hanno contattato la famiglia della ragazza e anche me, sapendo che mi stavo occupando del caso e che sono in contatto con lei e con Stefano. Fra gli altri mi hanno chiamato anche amici che erano in vacanza in Calabria. Eravamo alle prime ore dello scandalo, le visualizzazioni erano ancora pochissime e io, da chiunque mi chiamava per segnalarmelo, ho preteso di sapere come avevano avuto o visto quel video: per creare una specie di catena di Sant’Antonio e provare a risalire a chi per primo lo ha diffuso. Un mio contatto che era a Diamante mi ha detto che lui non lo aveva scaricato ma copiato dal telefonino di una persona vicino di ombrellone che si vantava di averlo. In quella copia c’erano visualizzati alcuni dettagli che mi hanno fatto capire che quell’uomo poteva essere il diffusore numero uno sui social e via Whatsapp. E poi la persona che me lo segnalava mi ha raccontato cose dette da quest’uomo che mi hanno convinto ancora di più». Ma l’uomo rimane avvolto nel mistero. «Purtroppo no. Avevo chiesto ai miei collaboratori di bloccare il soggetto e chiamare le forze dell’ordine ma deve aver mangiato la foglia ed è scappato. Sparito. Non ha manco pagato l’ombrellone e il ristorante…». 

Le indagini

La polizia postale è al lavoro da quasi un mese per risalire alle identità di chi ha pubblicato i filmati rubati sul portale. Vittime non solo De Martino e la compagna, ma anche ignare coppie italiane i cui video sono finiti in rete. Il percorso per arrivare ai responsabili – ricostruisce il Corriere della Sera – però è lungo e non è d’aiuto il fatto che il dominio del portale sott’accusa sia registrato alle Isole Tonga, nel Sud Pacifico. Sono due i fascicoli penali aperti sul caso.

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