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Praia a Mare diventa «città della musica» con il Campus Afam – VIDEO

Seconda serata nella suggestiva cornice di Piazza della Resistenza. Ieri sera, l’attesa esibizione del maestro Massimo La Rosa

Pubblicato il: 09/09/2025 – 12:59
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Praia a Mare diventa «città della musica» con il Campus Afam – VIDEO

PRAIA A MARE Seconda serata nella suggestiva ed emozionante cornice di Piazza della Resistenza a Praia a Mare per la 16esima edizione del Campus Afam, organizzato dal Conservatorio di Musica Tchaikovsky con il contributo della Regione Calabria e il patrocinio del Comune. Sotto la direzione artistica di Filippo Arlia e Umberto Napolitano, il Campus ha organizzato una serie di eventi dedicati alla musica con quattro concerti di altissimo livello e una ricca proposta formativa che spazia dai grandi classici ai nuovi linguaggi contemporanei. «È una grande occasione per Praia a Mare, che può contribuire allo sviluppo della musica, ma anche delle operazioni sociali. Oggi i ragazzi impegnati nelle masterclass hanno addirittura suonato nelle piazzette, nei vicoli, nelle strade. Provavano, cantavano, trasformando il comune in una città della musica», racconta al Corriere della Calabria Napolitano. Soddisfatto del successo dell’iniziativa anche il maestro Francesco Loccisano, la sua chitarra battente è famosa in tutto il mondo. «Sono un docente del Conservatorio Tchaikovsky , che quest’anno ha voluto arricchire il cartellone degli eventi inserendo una masterclass di chitarra battente. Quattro gli iscritti, appassionatissimi e uno di loro sosterrà a breve l’esame d’ammissione in conservatorio e sarà un nostro nuovo allievo», dice Loccisano.
Il programma redatto dal Campus Afam include masterclass di musica classica, jazz e pop-rock e tradizionale tenute da artisti di fama internazionale. Ieri sera, in cartellone, l’attesa esibizione del maestro Massimo La Rosa. «Veniamo da una cultura delle bande che al Sud assume un valore fortissimo», racconta La Rosa al Corriere della Calabria. «In questa località fantastica, diamo un po’ di brio con i nostri strumenti e affrontiamo un repertorio vario e vasto, dalla musica rinascimentale a quella moderna. Suoni e musiche adatte a tutti». (redazione@corrierecal.it)

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