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Schlein: «Sanità pubblica devastata. La Calabria può lanciare un segnale chiaro alla destra»

La leader del Pd a Polistena con Tridico: «Occhiuto responsabile per i troppi luoghi di cura chiusi»

Pubblicato il: 11/09/2025 – 17:39
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Schlein: «Sanità pubblica devastata. La Calabria può lanciare un segnale chiaro alla destra»

POLISTENA «Siamo qui per testimoniare una volta ancora come la sanità pubblica e la sua difesa sia la priorità numero uno non soltanto in questa campagna regionale per la Calabria ma a livello nazionale». Lo ha detto la leader del Pd Elly Schlein, visitando l’ospedale di Polistena insieme al candidato presidente della Regione per il centrosinistra Pasquale Tridico, al segretario del Pd Calabria, Nicola Irto, e a numerosi dirigenti e candidati del Pd e del centrosinistra. Al suo arrivo la Schlein ha incontrato il Comitato tutela della salute di Polistena, che le ha descritto la situazione dell’ospedale, e medici e infermieri del presidio. «Insieme alle altre opposizioni che sostengono Tridico – ha detto quindi la Schlein – abbiamo fatto delle proposte precise a questa destra, a cui abbiamo indicato dove prendere 5 miliardi subito adesso per assumere i medici e gli infermieri che mancano negli ospedali. Perché è inutile raccontare che si possono abbattere le liste d’attesa facendo un decreto in campagna elettorale senza soldi. Pensano di poter prendere in giro gli italiani. Qui bisogna assumere medici e infermieri perché il personale è sottoposto a dei turni massacranti e noi gli abbiamo fatto vedere dove trovare i soldi per farlo subito. Altrimenti cosa vuol dire? Che questa destra vuole una sanità a misura del portafoglio delle persone, vuole che le liste d’attesa restino lunghe – e infatti in Calabria si sono allungate – e così chi ha i soldi salta la coda e va dal privato, chi quei soldi non li ha rinuncia a curarsi. Non lo possiamo accettare perché si sta negando il diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della nostra Costituzione».

«La destra smantella la sanità pubblica»

Secondo la Schlein «la destra continua a smantellare il pubblico e per farlo non ha bisogno di cambiare le leggi, le basta togliere i finanziamenti come sta facendo, mentendo sapendo di mentire. Perché il calcolo della spesa sanitaria non si fa in termini assoluti come continua a fare Giorgia Meloni, si fa in rapporto al Pil del nostro Paese e questo dato sta scendendo da quando lei è presidente del Consiglio visto che è arrivato ai minimi storici degli ultimi 15 anni. C’è un motivo se aspetti un anno e mezzo per fare una gastroscopia o una mammografia. C’è un motivo se non riesci più a prenotare alcune visite e se si stanno svuotando i reparti. E l’amministrazione di destra di Occhiuto è quella che si è anche resa responsabile del fatto che troppi luoghi di cura in questa regione li hanno chiusi. So che Pasquale Tridico sta prendendo un impegno preciso, lo seguiamo e lo supportiamo perché c’è bisogno di sanità di territorio». Schlein ha concluso: «Siamo qui per restare, per restare domani, dopodomani, il giorno dopo ancora. La Calabria ha la possibilità, adesso che si va a votare, di lanciare un segnale chiaro a questa destra. Per noi la sanità pubblica viene prima, la sua difesa contro la privatizzazione selvaggia è la priorità, noi gliela lasceremo smantellare». (a. c.)

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