Pitaro contro Occhiuto: «Insiste con il Policlinico a Cosenza e disunisce la regione»
Il candidato di Democratici e Progressisti: «Una follia politica, promuovere sviluppo emarginando l’area baricentrica, mai vista nella storia del regionalismo»

CATANZARO «Suscitano sconcerto le rassicurazioni dall’onorevole Occhiuto che all’Unical rilancia il progetto del Policlinico a Cosenza. Lo stesso progetto di legge bloccato dagli uffici del Consiglio regionale perché tecnicamente sbagliato». Ad affermarlo è Francesco Pitaro, candidato al Consiglio regionale con Democratici e Progressisti. «Ma suscitano sconcerto – continua – soprattutto perché Occhiuto diabolicamente ci dice che, qualora malauguratamente eletto, continuerà ad agire contrapponendo gli interessi dei territori, a disunire la regione e a insistere nella spoliazione della sanità pubblica e privata catanzarese. Una follia politica, promuovere sviluppo in Calabria emarginando l’area baricentrica, mai vista nella storia del regionalismo. E rivelatrice di un disegno politico che agli interessi generali antepone quelli di pochi o addirittura della sola carriera politica del presidente dimissionario. L’occasione delle elezioni d’ottobre va dunque messa a frutto, utilizzando il voto libero dal ricatto dello scambio clientelare, nella consapevolezza che se dovessero prevalere le forze del centrodestra, bisognerà fare i conti con l’aumento delle frizioni fra città calabresi diversamente attenzionate dalla Regione e con la mannaia dell’autonomia differenziata, ossia l’aumento dei divari di cittadinanza Nord -Sud, ancora agitata dalla Lega».
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato