Avs Calabria non ci sta: «L’esclusione di Lucano dalle Regionali è una decisione politica»
Campana e Pignataro commentano criticamente il verdetto del Tar: «Ha il sapore del pregiudizio nei confronti di un simbolo della battaglia per l’inclusione»

LAMEZIA TERME «La decisione del Tar di Reggio Calabria di rigettare il ricorso di Mimmo Lucano, alla quale pensiamo seguirà anche quella di Catanzaro che si adeguerà alla suddetta decisione, rispetto alla incandidabilità dell’europarlamentare di Avs e sindaco di Riace, ha tanto il sapore del pregiudizio nei confronti di un simbolo della battaglia per l’inclusione e la solidarietà, il fautore di un modello alternativo di società che si fonda sui grandi valori dell’altruismo e di una nuova umanità». Lo affermano Giuseppe Campana, portavoce di Europa Verde Calabria, e Fernando Pignataro, segretario regionale di Sinistra Italiana Calabria. «L’interpretazione forzata della Severino – sostengono Campana e Pignataro – sta a dimostrare che si tratta di una decisione politica, che è un palese tentativo di annullare idee, progetti di cambiamento radicale nella nostra Regione. Un ulteriore inutile sforzo perché Mimmo resta il nostro Capolista, che incarna la rivoluzione culturale e la sfida del cambiamento che l’Alleanza Verdi Sinistra ha messo in campo in questa competizione elettorale. Le liste di Avs su tutto il territorio regionale avranno il sostegno forte di Lucano e sarà ancora più forte e determinato il messaggio che vogliamo lanciare alle calabresi e ai calabresi».
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