Il presidente di Confidi Cosenza Pasquale Nigro affronterà il processo nel merito

COSENZA «Il presidente di Confidi Calabria, Pasquale Nigro (difeso dagli avvocati Amelia Ferrari e Eugenio Naccarato), ha partecipato all’udienza preliminare presso il Tribunale di Cosenza, rinunciando espressamente a ogni rito alternativo. Con scelta ponderata, ha deciso di affrontare il dibattimento per dimostrare la correttezza del proprio operato e il proprio ruolo all’interno della società in relazione alle contestazioni indicate nel capo di imputazione. Le eccezioni e le questioni che verranno sollevate dalla Difesa saranno esclusivamente volte a provare l’innocenza del Presidente Nigro nel processo. Si evidenzia, inoltre, che dalla sua nomina a Presidente della Confidi egli è stato oggetto di numerosi attacchi giudiziari e querele, conclusi costantemente con archiviazioni; in tali occasioni il Presidente ha a sua volta presentato denunce–querele a tutela del proprio operato e per prendere le distanze da accuse rivelatesi infondate. Alcuni procedimenti sono tuttora pendenti». E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Ufficio stampa Confidi.
«Il processo avrà inizio il 25 novembre 2025, data nella quale il Presidente si presenterà in aula per dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati. Nigro non si è mai sottratto alla collaborazione con gli organi inquirenti: sin dalla fase delle indagini ha reso interrogatorio e continuerà a fornire ogni contributo utile per fare piena luce sulla vicenda, insieme ai propri legali, con il sostegno dell’Ente Confidi e dell’intero Consiglio di Amministrazione, a cui in questi anni ha dedicato la propria attività con grande abnegazione, conseguendo risultati significativi. Il Tribunale del Riesame ha annullato parzialmente il decreto di sequestro preventivo, rilevando che per il reato di peculato risultava in precedenza intervenuta archiviazione per fatti ritenuti coincidenti. Tale circostanza sarà illustrata nelle sedi processuali competenti. «Ho piena fiducia nella Magistratura. Affronterò il processo con serenità per contribuire alla ricerca della verità e dimostrare la mia totale estraneità ai fatti contestati». Questo il commento di Nigro.

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