Regionali, l’affondo di Mazzuca (Pd): «Meloni chiarisca cosa ci fa Wanda Ferro in lista». Antoniozzi: «Polemiche strumentali»
Il capolista nella circoscrizione Nord: «Un sottosegretario agli Interni in campo rappresenta un fatto estremamente grave». La replica: «Parlare di sovrapposizione non ha senso»

COSENZA «Anche le elezioni regionali sono sotto l’egida del ministero degli Interni che, come è noto, resta sovrano e imparziale rispetto ad ogni contesa. Ovunque, ovviamente, tranne che in Calabria dove al contrario si registra l’inquietante presenza del sottosegretario nelle liste a sostegno, o a guardia, di Occhiuto». Così, in una nota, il capolista Pd circoscrizione Nord Giuseppe Mazzuca.
«Nulla da dire rispetto al profilo individuale, istituzionale e politico di Wanda Ferro – continua Mazzuca -. Oggi sottosegretario agli Interni in quota Fdi verso cui nutriamo sincera stima e rispetto per lo spessore etico e morale. E tuttavia registriamo come fatto inedito e gravissimo la sua presenza nella lista di partito per la “semplice” corsa per un posto in consiglio regionale. Cosa si nasconde davvero di sotto? È solo il caso di sottolineare che Wanda Ferro è tutt’ora sottosegretario agli Interni, nonostante faccia campagna elettorale sia pure sobria. Perché allora far scendere in campo una figura così impegnata istituzionalmente, la più esposta in Calabria, a “sostegno” di Occhiuto gareggiando per un posto in consiglio regionale? Non si è mai vista una cosa del genere».
«Noi siamo tra quelli che non hanno prestato credito ai rumors agostani che narravano di vertici drammatici a Roma nel tentativo di sostituire Occhiuto come candidato alla presidenza. E tuttavia riteniamo che il premier Meloni, prima della sua iniziativa in Calabria a sostegno di Occhiuto, debba chiarire che ci fa Wanda Ferro nelle liste. Forse – conclude Mazzuca – la sua presenza certifica un “timbro” di governo in attesa di diventare vicepresidente di Occhiuto? E da vicepresidente, lasciando a quel punto gli Interni, di fatto farà da “commissario” di Occhiuto in attesa di prendere il suo posto al prossimo giro se non prima» conclude Mazzuca.
La replica di Antoniozzi: «Polemiche strumentali»
«Al dott Giuseppe Mazzuca, capolista del Pd a Cosenza, che parla di Wanda Ferro e della sua candidatura dico che si tratta di una polemica strumentale. Mazzuca riconosce la correttezza di Ferro, e gliene do atto, ma parlare di sovrapposizione perché è sottosegretaria agli interni non ha senso. Wanda per sua natura è una militante, che ha voluto spendere la sua persona esclusivamente come tale per sostenere il centrodestra. Anche le suggestioni messe in atto da diversi ambienti politici di sinistra sulla presenza dell’on. Ferro sono surreali. La sua candidatura è di servizio e dimostra la sua umiltà e la sua compostezza». Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Alfredo Antoniozzi.