Teatro a Cosenza, una scena a due facce tra strutture abbandonate e segnali di vitalità
Le produzioni indipendenti sfidano le proposte mainstream. Stagioni al via anche all’Unical, San Fili, Mendicino e Castrovillari

COSENZA Più indipendente e piccolo che mainstream: è il teatro resistente di Calabria, che dopo la pausa estiva si appresta a partire in tutte e cinque le province. Se la programmazione del Rendano – una volta superato lo scoglio bergamotto – propone le stagioni lirica (iniziata con “Bolero”) e di danza, sono i piccoli avamposti a regalare cartelloni originali nei teatrini sparsi nel capoluogo bruzio o nei centri dell’hinterland.
Se il Kollettivo Kontrora (nella foto di copertina) torna al Teatro Vuozzo (scuola Spirito Santo) dove aprirà la stagione domenica 30 novembre con la compagnia Ultimi Fuochi Teatro di Spongano (Lecce) cui seguiranno altri 3 spettacoli (prezzo simbolico del biglietto: un euro), il Centro Rat / Teatro dell’Acquario trova nuova casa al Cubo giallo della Città dei Ragazzi di via Panebianco: in partenza i corsi di teatro, musica e scrittura creativa.
I teatri in stand-by
Chiusi il teatro Morelli – dove i fasti della residenza More di Scena Verticale sembrano un ricordo lontanissimo – e il vicino Italia-Tieri, nonostante i roboanti e ripetuti annunci di ripartenza nel rinnovato quartiere dove colpisce (in negativo) anche l’anfiteatro di recente intitolato alla memoria di Vincenzo Ziccarelli in stato di totale abbandono, tocca augurarsi che non farà la stessa fine l’anfiteatro all’interno della villa vecchia intitolato invece ad Antonello Antonante, altro nome importante della scena cosentina della seconda metà del XX secolo.
Rende, San Fili e gli altri
Spostandoci oltre-Campagnano, ecco il Rende Teatro Festival presentato una settimana fa, programmazione al TAU dell’Università della Calabria e in parte al cineteatro Garden: direzione artistica di Alfredo De Luca e cartellone ricco di titoli mainstream (Nuzzi, Galimberti, Crepet, Izzo, Ghini, Colombari…).
Libero Teatro annuncia un corso di formazione teatrale su Shakespeare: iscrizioni aperte fino al 30 ottobre, si parte l’11 novembre al PTU dell’Unical, secondo polo dell’ateneo di Arcavacata. All’Auditorium Palacultura Giovanni Paolo II torna “Scuole a teatro”, la rassegna di teatro ragazzi del Centro Rat (inizio sempre alle ore 10), dal 10 novembre al 10 aprile, con tre produzioni della storica compagnia cosentina: Moby Dick (18 e 19 novembre), L’insolito Cappuccetto Rosso (10 dicembre e 10 aprile) e Raccontando Pirandello (4 e 5 marzo).


A San Fili intanto è ripartita la stagione: “Tutti a Teatro. Generi teatrali a confronto” diretta da Lindo Nudo per Rossosimona sabato 26 ottobre ha in cartellone “Tetris” di Ciro Lenti.
A Mendicino da metà novembre riprenderà “Sguardi a sud”, rassegna teatrale curata da Porta Cenere (direzione Mario Massaro), a Castrovillari è invece ripartita già da qualche settimana la stagione “ImPollino” del Teatro Chimera diretto da Fabio Pellicori: sabato 25 e domenica 26 ottobre in scena Arianna Luci con “La notte dei miracoli” prodotto da Teatro Rossosimona. (euf)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato