Roccabernarda, tentò di uccidere l’ex moglie a coltellate: giudizio immediato per un 73enne
Lo scorso 29 agosto, ha speronato l’auto della donna. L’intervento di tre persone presenti ha evitato il peggio

CROTONE Giudizio immediato disposto per il 73enne, di Roccabernarda, che lo scorso 29 agosto ha tentato di uccidere la moglie (rappresentata dall’avvocato Chiara Penna) con un coltello: ferendola al collo e alla spalla, dopo averla speronata con l’auto e costretta a fermarsi. L’udienza è stata fissata a dicembre.
Il caso
Un tentato omicidio rimasto tale solo grazie al provvidenziale intervento di tre persone presenti sul posto. La donna, da quanto si era appreso, aveva rapporti ormai logori con il marito (difeso dall’avvocato Alessandra Cozza), da un anno – infatti – i due coniugi erano arrivati alla decisione di separarsi consensualmente. Prima della brutale aggressione, il 5 agosto 2025, il 73enne si sarebbe reso protagonista di un’altra lite: una breve discussione per futili motivi con il figlio di 35 anni. Il prequel di un epilogo che poteva assumere contorni assai più drammatici. Il giovane ha sporto denuncia al comando dei carabinieri di Roccabernarda riferendo delle pesanti minacce rivoltegli dal padre: «ti brucio la casa con tutti dentro» e «ti faccio a pezzettini». (f.b.)
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