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Falsi atti e truffe per ottenere sussidi: una misura cautelare e sequestro da 1,5 milioni a Cosenza. Oltre 100 indagati

Il Gip ha disposto i domiciliari per un uomo su richiesta della Procura. Bloccati fondi previdenziali. Indagini in corso su decine di beneficiari

Pubblicato il: 27/10/2025 – 9:11
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Falsi atti e truffe per ottenere sussidi: una misura cautelare e sequestro da 1,5 milioni a Cosenza. Oltre 100 indagati

COSENZA Stamattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Cosenza, su richiesta della Procura di Cosenza nei confronti di un indagato, dipendente di un patronato di un sindacato, sulla base della ritenuta sussistenza della gravità indiziaria in ordine a plurimi reati di falso materiale commessa dal privato in atto pubblico, frode processuale e falsa perizia per induzione, al fine di ottenere l’erogazione di prestazioni previdenziali o assistenziali. In tutto sono oltre 100 gli indagati.
Contestualmente è stato eseguito un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza, emesso dal Pubblico Ministero, per la somma complessiva di 1.554.763,94 euro, per le prestazioni previdenziali ipotizzate, allo stato delle indagini, come indebitamente percepite da numerosi soggetti che si erano rivolti all’indagato attinto dalla misura cautelare personale.
Il provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza dovrà essere tempestivamente sottoposto al vaglio del Giudice per le Indagini Preliminari per le sue valutazioni ai fini della convalida e l’adozione del sequestro.
I dettagli verranno comunicati nel corso della conferenza stampa che si terrà stamattina ore 10,30 presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, con il Procuratore della Repubblica e la Polizia Giudiziaria che ha operato.

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