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IL PROCESSO

Ucciso a coltellate a Isola Capo Rizzuto, giudizio immediato per 5 imputati – NOMI

Lo scorso agosto il 22enne Filippo Verterame morì dopo essere stato colpito alla gola dal reo confesso Giuseppe Paparo

Pubblicato il: 11/11/2025 – 10:13
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Ucciso a coltellate a Isola Capo Rizzuto, giudizio immediato per 5 imputati – NOMI

ISOLA CAPO RIZZUTO La rissa, la morte, il processo: sarà giudizio immediato per le cinque persone coinvolte nel violento scontro a colpi di lama tra le famiglie Paparo e Verterame che il 19 agosto scorso ad Isola Capo Rizzuto è tragicamente degenerato nell’omicidio di Filippo Verterame: il 22enne morì tre giorni dopo a causa di una coltellata alla gola. Oltre al reo confesso Giuseppe Paparo, 39enne, su decisione del gip del Tribunale di Crotone Assunta Palumbo (che ha accolto la richiesta del pm Matteo Staccini ravvisando «l’evidenza della prova») il 18 dicembre siederanno sul banco degli imputati davanti alla Corte d’assise di Catanzaro Francesco Paparo (60); Antonio Paparo (40), Giuseppe Verterame (57) e Alessandro Bianco (44). Devono rispondere tutti del reato di rissa, intanto hanno 15 giorni per decidere di essere giudicati col rito abbreviato o di patteggiare la condanna.
A Giuseppe Paparo, oltre all’uccisione di Filippo Verterame, viene contestato anche il tentato omicidio dello zio della vittima, Giuseppe Verterame, rimasto gravemente ferito, le lesioni personali provocate ad Alessandro Bianco, ferito al braccio sinistro; mentre allo stesso Giuseppe Verterame viene contestato il tentato omicidio di Giuseppe Paparo, colpito con più coltellate che gli hanno causato la perforazione di un polmone, così come le lesioni personali causate a Francesco Paparo. (redazione@corrierecal.it)

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