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Portosalvo

Guerra di ‘ndrangheta nel Vibonese, 4 ergastoli in abbreviato – NOMI

Sei le assoluzioni emesse dal gup di Catanzaro. L’inchiesta della Dda aveva fatto luce su una serie di omicidi tra il 2002 e il 2012

Pubblicato il: 21/11/2025 – 16:16
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Guerra di ‘ndrangheta nel Vibonese, 4 ergastoli in abbreviato – NOMI

CATANZARO Una prima verità giudiziaria per l’omicidio di Davide Fortuna, una a metà per quello di Mario Longo. Strada in salita, invece, per i delitti di Massimo Stagnanello e Michele Palumbo e i tentati assassinii dei fratelli Bellissimo. Si concluso così il processo – celebrato con rito abbreviato – nato dal troncone dell’inchiesta “Portosalvo” della Distrettuale antimafia di Catanzaro, con al centro una serie di delitti di sangue risalenti ad un periodo storico compreso tra il 2002 e il 2012 nell’ambito della “guerra di ‘ndrangheta” per il controllo di Vibo e la frazione Marina, con la contrapposizione dei clan Patania di Stefanaconi e i Piscopisani affiancati. I primi con la regia dei Mancuso di Limbadi, gli altri dei Tripodi di Portosalvo.

Le condanne

Il gup del Tribunale di Catanzaro ha quindi condannato all’ergastolo Francesco Alessandria, Salvatore Patania e Saverio Patania per l’omicidio di Davide Fortuna, risalente al 6 luglio 2012. Stessa pena anche per Rosario Battaglia, alias “Sarino”, di Piscopio per l’omicidio di Mario Longo, avvenuto il 1° aprile 2012. Per lo stesso delitto è stato, invece, assolto Antonino Francesco Staropoli.
Nessun colpevole, invece, per la lupara bianca di Massimiliano Stanganello, scomparso a Vibo Marina il 2 agosto 2008. Assolti, infatti, Angelo David, Stefano Farfaglia, Rosario Battaglia e Rosario Fiorillo. Stessa sorte per l’omicidio di Michele Palumbo, considerato il referente del boss Pantaleone Mancuso nelle Marinate, ucciso la sera dell’11 marzo 2012. Assolti Salvatore Tripodi, considerato il vertice dell’omonimo clan, Rosario Fiorillo e Rosario Battaglia. Tripodi è stato comunque condannato a 12 anni per il reato di associazione mafiosa. 

Le altre condanne e i collaboratori

Il gup ha inflitto 4 anni e 20 giorni a Nazzareno Patania. Condannati anche alcuni pentiti: 10 anni a Giuseppe Comito; 4 anni, 5 mesi e 20 giorni a Renato Marziano; 10 anni di carcere per Nicola Figliuzzi e 8 anni inflitti a Raffaele Moscato.

Gli assolti

Assolti Nazzareno Felice; Gregorio Gasparro per il tentato omicidio di Giuseppe Pugliese Carchedi, e Giuseppe Patania per l’omicidio Fortuna. (Gi.Cu.)


Nel collegio difensivo gli avvocati: Salvatore Pronestì, Walter Franzè, Salvatore Staiano, Nicola Cantafora, Diego Brancia, Francesco Muzzopappa, Alessandro Diddi, Antonia Nicolini, Alice Piperissa, Giovambattista Puteri, Sergio Tessitore, Patrizio Cuppari, Annalisa Pisano, Sergio Rotundo, Gabriella Riga, Gregorio Viscomi,  Giuseppe Bagnato, Valerio Vianello Accoretti,  Gregorio Viscomi, Valeria Maffei, Paride Scinica, Antonio Larussa, Maria Teresa Larobina e Alice Zelinda Massara.

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