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ospedali in affanno

Mancano anestesisti, l’Asp di Vibo li prende in “prestito” da Catanzaro: accordo da 230 mila euro

Approvato lo schema d’accordo della durata di 12 mesi con l’Azienda catanzarese per cercare di risolvere la grave carenza di specialisti

Pubblicato il: 28/11/2025 – 17:54
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Mancano anestesisti, l’Asp di Vibo li prende in “prestito” da Catanzaro: accordo da 230 mila euro

VIBO VALENTIA L’Asp di Vibo Valentia corre ai ripari per cercare di risolvere la grave carenza di anestesisti che sta colpendo la sanità provinciale. A farne le spese, nell’ultimo periodo, sono stati i due ospedali “periferici” di Serra San Bruno e Tropea: pochi anestesisti, tra cui uno cubano, costretti a turni massacranti e un organico non sufficiente per l’espletamento di servizi sanitari essenziali per la comunità. Una questione di cui si è discusso anche nell’ultima Conferenza dei sindaci, quando il commissario Gianfranco Tomao aveva risposto in merito al Corriere della Calabria ribadendo l’impegno nel «cercare di risolvere insieme ad Azienda Zero. Abbiamo fatto una selezione di 10 anestesisti, uno ha dato la disponibilità». Una soluzione “tampone” potrebbe arrivare dall’Asp di Catanzaro: con la delibera n.547 pubblicata oggi l’Azienda vibonese ha approvato uno schema di accordo con la vicina catanzarese per il “prestito” di specialisti in anestesia e animazione.

Un accordo da 230 mila euro

Nella delibera si legge che l’accordo è motivato dalla «grave carenza di personale medico di anestesia e rianimazione» in cui si trova l’Asp vibonese, circostanza che «non consente l’ordinaria erogazione dei servizi» negli ospedali di Vibo, Tropea e Serra San Bruno. Il patto prevede che l’Asp di Catanzaro garantisca specialisti in anestesia e rianimazione per un periodo di 12 mesi (con facoltà di rinnovo) per un massimo di 48 ore settimanali e 192 mensili «al fine di garantire la continuità assistenziale chirurgica» degli ospedali vibonesi. Gli specialisti che aderiranno lavoreranno per un compenso di circa 100 euro all’ora, per un onere massimo per l’Asp di Vibo di circa 230 mila euro. L’accordo potrà interrompersi senza indennizzo in caso di esigenze organizzative per l’Azienda catanzarese o qualora non siano più necessari per «nuove assunzioni programmate, autorizzate ed espletate», in virtù anche del bando per 10 anestesisti pubblicato in estate. Un accordo simile a quello emerso a fine estate, quando l’Azienda aveva deciso di affidarsi alla società di Messina “Alcantara Srl” per esternalizzare il servizio per circa 1600 ore e una cifra vicino ai 137 mila euro totali. (ma.ru.)

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