Cosenza guarda al futuro con la “Piattaforma Urbana Digitale”. «Un unicum in tutta Italia»

COSENZA Una piattaforma digitale per “governare” una Smart City, un sistema integrato in grado di raccogliere, analizzare e gestire dati urbani, dai sensori ai cittadini, ed ottimizzare i servizi, la mobilità, l’energia e la sicurezza. L’obiettivo è migliorare l’efficienza amministrativa e favorire la partecipazione civica. È la mission della “Piattaforma Urbana Digitale” presentata in conferenza stampa, questa mattina a Palazzo dei Bruzi a Cosenza, dall’assessore comunale all’urbanistica, Pina Incarnato, insieme ai vertici di NTT Data e alla presenza del sindaco Franz Caruso.

Lo sguardo al futuro

«Abbiamo voluto costruire uno strumento davvero innovativo per la pianificazione urbana. Si tratta di una piattaforma predittiva in grado di comprendere ed anticipare le evoluzioni possibili grazie ad una ricostruzione sostenuta dai dati a disposizione», sottolinea Incarnato. «Si tratta – aggiunge l’assessore comunale con delega anche al digitale – di un modello che guarda al futuro: una simile piattaforma in grado di analizzare una mole simile di dati è quasi un unicum Italia». Alla soddisfazione di Incarnato fanno seguito le parole del sindaco di Cosenza, Caruso. «Ci proiettiamo verso la trasformazione digitale con la trasformazione del territorio che era al centro del mio programma elettorale quando presentai il progetto “Cosenza 2050″». «Quella con Ntt Data – continua – è una partnership importante. E’ l’impresa tecnologica più avanzata del nostro territorio». Al tavolo dei relatori siede – tra gli altri – anche Domenico Picciano, Head of Public & Health di NTT DATA Italia. «Credo che in più di 20 anni di presenza qui sul territorio, abbiamo non solo mantenuto delle competenze e delle esperienze, ma abbiamo avuto anche delle collaborazioni molto proficue con gli ambiti accademici. Ricordo che qui a Rende, abbiamo sviluppato il consorzio sulla Cybersecurity, insieme a Poste Italiane. E’ la nostra sede di riferimento, sulla quale abbiamo sempre investito e continueremo ad investire anche nel futuro». (f.b.)

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