Fibrillazioni nella maggioranza, Caruso tuona: «Non sono ricattabile, se il mio progetto non è condiviso basta una firma»

COSENZA «Non sono ricattabile». Il sindaco di Cosenza Franz Caruso, lo dice al Corriere della Calabria, a margine dell’incontro con i giornalisti organizzato a Palazzo dei Bruzi. Il tono è severo, il riferimento del primo cittadino è all’ultima seduta del Consiglio Comunale saltata per l’assenza del numero legale e rimandata. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio. «Qualche inciampo ci sta – aggiunge il primo cittadino bruzio – non si può sempre rispondere alle esigenze di tutte le componenti politiche che compongono la maggioranza». Sull’episodio, Caruso è netto: «Si è verificato un incidente di percorso, non legato a crisi politiche ma ci sono state assenze giustificate. Può capitare che ci siano delle defezioni soprattutto in un periodo dove è diffusa l’influenza (sorride, ndr), e magari ci sono anche dei mal di pancia». Bastone e carota. Caruso ribadisce la propria volontà di proseguire il percorso amministrativo. «Quanto accaduto è anche fisiologico , non ci sono problemi di natura politica», ribadisce il sindaco. Che nella chiosa manda un messaggio chiaro alla maggioranza. «Se ci dovessero essere problemi, non sono stati palesati nella riunione di maggioranza, ribadisco un concetto già espresso mesi fa: non sono ricattabile. Lavoro solo per l’interesse della città e non ho obiettivi personali, voglio gestire con trasparenza. Se questo progetto è condiviso bene, altrimenti non ci vuole nulla: basta una firma».

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