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il messaggio del procuratore

Boss scarcerati, Falvo rassicura i cittadini: «I vibonesi continuino il percorso intrapreso» – VIDEO

Dopo la serie di scarcerazioni nel Vibonese, il procuratore si rivolge alla città: «Noi ci siamo, ma è importante denunciare»

Pubblicato il: 24/12/2025 – 12:41
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Boss scarcerati, Falvo rassicura i cittadini: «I vibonesi continuino il percorso intrapreso» – VIDEO

VIBO VALENTIA «Ho notato in questi giorni preoccupazione per le ultime scarcerazioni, ma voglio tranquillizzare i cittadini. Noi ci siamo ed è importante che Vibo e i vibonesi continuino il percorso intrapreso in questi anni senza fare passi indietro». È il messaggio che il procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo manda alla cittadinanza a pochi giorni dalla sentenza d’appello di Rinascita Scott. I giudici hanno disposto la scarcerazione per scadenza dei termini di custodia cautelare nei confronti di diversi imputati, alcuni di loro ritenuti elementi di spicco della criminalità organizzata e condannati in attesa di sentenza definitiva. Un serie di scarcerazioni che si aggiungono a quelle relative all’abbreviato e alle disposizioni della Corte di Cassazione sull’annullamento di diversi ordini di esecuzione. Tra cui Domenico Macrì, Francescantonio Pardea, Luciano Macrì e Domenico Camillò. E poi altri elementi ritenuti di “peso” nel clan Lo Bianco di Vibo come Nazzareno Franzè, Giovanni D’Andrea, Salvatore Morgese, Sergio Gentile, tutti condannati a pene variabili tra gli 8 e i 20 anni di reclusione nel precedente giudizio di secondo grado. Nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere della Calabria, che uscirà nei prossimi giorni, il procuratore si è anche soffermato su queste scarcerazioni, rassicurando i cittadini, sottolineando l’attenzione alta delle forze dell’ordine e invitandoli a denunciare: «La speranza, come dico da quando sono arrivato sei anni fa, è che tutte le inchieste di questi anni abbiano consentito ai cittadini di acquisire la consapevolezza della denuncia. Se i cittadini denunciano, noi riusciamo a contenere agevolmente anche i soggetti che possono essere ritenuti pericolosi e che sono usciti in questi giorni. Io confido nel buon senso della gente, perché questi anni hanno dimostrato che Vibo è una città in cui si può vivere tranquillamente». (ma.ru.)

L’intervista:

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