Il futuro dei trasporti in Calabria secondo Occhiuto. «Una grande metropolitana regionale»
Il presidente della Regione all’inaugurazione della Metro di Catanzaro. «Nuovo Piano regionale pronto, a breve lo presenteremo in Consiglio»

CATANZARO «Abbiamo il progetto di una grande metropolitana regionale che colleghi tutta la Calabria». Lo ha detto il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, all’inaugurazione della Metropolitana di Catanzaro. «In questi anni – ha proseguito Occhiuto – abbiamo dimostrato che le grandi opere si possono fare anche in Calabria, certo questa è stata concepita dalla felice intuizione di tanti amministratori della città di Catanzaro e della Regione Calabria che mi hanno preceduto, ma vorrei ricordare che quando mi sono insediato non c’era nemmeno una pietra. Le risorse stavano per essere restituite all’Europa per essere investite altrove. Abbiamo trovato le risorse ma soprattutto abbiamo accelerato nonostante le tante difficoltà. Ad esempio, la ditta che stava realizzando l’opera ci aveva comunicato di non voler più procedere perché riteneva impossibile farlo, con tanti altri ostacoli. Ma con grande pervicacia abbiamo voluto realizzarla perché credo possa essere rivoluzionaria nella storia e nella mobilità della città capoluogo di regione».
Il ruolo di Ferrovie della Calabria
«Ci sarà bisogno – ha rimarcato Occhiuto – di grandi investimenti da parte di Ferrovie della Calabria. Almeno in una fase iniziale l’esercizio dovrà essere accompagnato con investimenti della Regione. E’ una opera che rende la città capoluogo più moderna e ne sono molto felice”. Occhiuto ha poi sottolineato che la metropolitana sarà aperta in questi giorni “in via sperimentale. Come sapete – ha detto – abbiamo avuto l’autorizzazione da parte dell’autorità competente soltanto per l’esercizio su un solo binario ma la vedremo a pieno regime tra qualche settimana. Tuttavia, ho ritenuto che fosse utile per decongestionare il traffico in occasione del capodanno Rai».

«Tre mesi fermi perché nessuna ditta voleva fornire il calcestruzzo»
Nel suo intervento Occhiuto ha anche «ringraziato le forze di polizia, gli uffici di procura e la Direzione Investigativa Antimafia. Non tutti sanno che, per realizzare quest’opera, abbiamo dovuto superare difficoltà che purtroppo sono tipiche in Calabria. Per tre mesi non abbiamo avuto nessuno che ci fornisse il calcestruzzo, perché la ditta che lo forniva in precedenza aveva ricevuto un’interdittiva antimafia e, stranamente, non c’era nessun’altra impresa disponibile. Se non ci fosse stata una forte attenzione da parte degli uffici di procura e delle forze di polizia, oggi non saremmo qui a inaugurare quest’opera».
Il Piano trasporti
In relazione all’integrazione dell’opera nell’economia complessiva dei trasporti regionali Occhiuto ha evidenziato: «Quest’opera non sarà scollegata dal resto della programmazione della mobilità regionale. Con l’ingegner Moroni e con l’assessore Gallo stiamo lavorando al Piano dei trasporti, è già pronto e lo presenteremo a breve in Consiglio regionale. L’obiettivo – ha proseguito il presidente della Regione – è connettere quest’infrastruttura al resto della rete di mobilità, in particolare a quella ferroviaria. Abbiamo, ad esempio, il progetto di una grande metropolitana regionale che colleghi tutta la Calabria: è un piano dei trasporti molto ambizioso, che discuteremo in Consiglio regionale. L’idea è quella di rendere davvero la Calabria una regione moderna, anche dal punto di vista della mobilità. Molto è stato fatto anche sul trasporto pubblico locale, e ringrazio l’assessore Gallo per l’impegno profuso affinché i nostri treni siano finalmente degni di una regione vitale». (a. c.)
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