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Quell`ennesimo rinvio

«Il problema vero è che non si vuole celebrare questo processo. È troppo scomodo per molti». Sbotta l`avvocato Lucio Conte, del foro di Paola, difensore di gran parte degli ex operai ammalatisi di tu…

Pubblicato il: 29/07/2011 – 18:19
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Quell`ennesimo rinvio

«Il problema vero è che non si vuole celebrare questo processo. È troppo scomodo per molti». Sbotta l`avvocato Lucio Conte, del foro di Paola, difensore di gran parte degli ex operai ammalatisi di tumore e dei familiari dei lavoratori della Marlane morti per cancro, dopo l`ennesimo rinvio del procedimento contro tredici imputati del processo che vede alla sbarra amministratori e vertici dell`azienda. L`udienza del 24 giugno scorso è servita solo a decretare che si tornerà in aula il 7 ottobre prossimo. Quattro ore trascorse a valutare le eccezioni dei difensori dei vertici dello stabilimento di Praia a Mare, chiuso ormai da anni, e per la costituzione di nuove parti civili. E sono stati proprio questi ultimi a causare l`ultimo rinvio. Sono stati loro a richiedere la citazione in giudizio di chi dovrà risarcire il danno subìto e, dunque, il rinvio da parte del presidente del Tribunale di Paola, Domenico Introcaso. Già nell`udienza del 19 aprile scorso il processo aveva avuto uno stop e  sempre per motivi procedurali. Così il rischio di prescrizione per alcuni reati diventa, ormai, probabile. «Già ad agosto – denuncia Conte – alcuni miei assistiti non potranno avere giustizia visto che il reato per il quale si erano costituiti si sarà prescritto». Una vicenda giudiziaria lunga e complessa quella che interessa la Marlane di Praia a Mare e che dura, tra fase istruttoria e processuale, ormai da ben 11 anni. Cioè da quando nel 1999 la Procura di Paola aprì le prime indagini su casi di sospette “morti bianche” nello stabilimento. Poi altri due procedimenti ripartiti rispettivamente nel 2006 e nel 2007 con la decisione del procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, di far confluire in un unico fascicolo l`intera indagine. Dunque, il rinvio a giudizio per omicidio colposo plurimo, lesioni gravissime e disastro ambientale e l`avvio del processo.

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