D`Agostino: Vibo annetta Lamezia
La creazione di una macroprovincia di Vibo Valentia che comprenda anche le città di Lamezia Terme, Amantea, Rosarno e alcuni centri delle Serre catanzaresi. E` quanto propone il sindaco di Vibo, Nico…

La creazione di una macroprovincia di Vibo Valentia che comprenda anche le città di Lamezia Terme, Amantea, Rosarno e alcuni centri delle Serre catanzaresi. E` quanto propone il sindaco di Vibo, Nicola D`Agostino, che in tal modo si inserisce nel dibattito sul taglio della provincia vibonese previsto dal governo nel decreto contro la crisi, assieme a quello di svariati altri enti locali su tutto il territorio nazionale. Il primo cittadino del Pdl, che contesta la scelta dell`esecutivo Berlusconi, che per la Calabria prevede la soppressione anche della provincia di Crotone, chiarisce le sue «perplessità in merito alla reale efficacia dei provvedimenti». In particolare D`Agostino contesta al “suo” governo l`aver considerato «il mero dato numerico riferito al numero degli abitanti e alla superficie, che non appare criterio del tutto condivisibile laddove vi sono realtà particolarmente difficili e dove la presenza dello Stato appare indispensabile». Qual`è per il sindaco la cura, visto che i tagli sembrano necessari per il contenimento delle spese della politica, su cui l`Italia si è impegnata di fronte all`Unione Europea? «Poco convince – conclude il primo cittadino – il ritorno sic et sempliciter di Crotone e Vibo con Catanzaro e, a tal proposito, si potrebbero vagliare altre soluzioni, come la creazione di una macroprovincia di Vibo».
Agostino Pantano