Un questore per gestire i rifiuti

LAMEZIA TERME Vincenzo Speranza, già questore di Reggio Calabria, sostituirà Graziano Melandri alla guida dell“Ufficio del commissario per l`emergenza ambientale. La nomina, trapelata nelle scorse ore, diventerà presto ufficiale. Speranza, siciliano, è alla fine di una lunga carriera nella polizia e dovrà gestire quella che dovrebbe essere l`ultima fase di un commissariamento lungo quattordici anni e che, purtroppo, non ha dato i risultati sperati. Il sistema dei rifiuti, in Calabria, continua ad essere insufficiente e perennemente sull`orlo della crisi. Sprechi, logiche clientelari nella gestione delle società miste e gli atavici ritardi nella raccolta differenziata contribuiscono a rendere molto difficile il compito del nuovo ufficiale. Come se non bastasse, poi, gli scandali sono in agguato. L`ultimo, che ha investito la gestione della discarica di Alli, affidata a una società che avrebbe realizzato una colossale truffa, ha investito in pieno la gestione Melandri. Per lui la Procura di Catanzaro, che indaga sui “misfatti” del sistema, ha chiesto l`iterdizione. Richiesta, poi, rientrata in seguito alle dimissioni dell`ex generale della guardia di finanza. Nella stessa inchiesta è indagato anche l`assessore all`Ambiente della Regione, Francesco Pugliano, per il quale sono sempre più insistenti i boatos di un allontanamento dalla giunta.

GLI ANNI DI REGGIO
Sotto la sua direzione, la polizia di Reggio Calabria ha messo a segno una serie di colpi contro la criminalità organizzata, come l`operazione “Santa Barbara”. A Speranza è toccato anche indagare sul delitto Fortugno. Sempre nei suoi anni, la polizia ha interrotto un summit mafioso a Rizziconi, arrestando il boss Teodoro Crea, e ha catturato latitanti di rango, come Orazio De Stefano e Totò Rosmini.