Assemblea Anci: nuovo rinvio al 30 gennaio
LAMEZIA TERME Come ampiamente previsto l`assemblea calabrese dell`Anci ha deciso di rinviare l`elezione del suo presidente. Mancava l`accordo e quindi i sindaci di centrodestra e centrosinistra hanno…

LAMEZIA TERME Come ampiamente previsto l`assemblea calabrese dell`Anci ha deciso di rinviare l`elezione del suo presidente. Mancava l`accordo e quindi i sindaci di centrodestra e centrosinistra hanno deciso di non andare allo scontro finale del voto ma di prendere tempo per verificare se esistono i margini per sancire un accordo unitario. I componenti dell`Anci torneranno a vedersi il 30 gennaio e in quella occasione, si spera, ci sarà l`elezione del successore di Salvatore Perugini il cui mandato è già scaduto da diversi mesi. Sono ancora troppo distanti le posizioni dei vari schieramenti in campo. Il Pdl e il movimento “Scopelliti Presidente” premono per affidare l`incarico di presidente dell`Anci calabrese al primo cittadino di Reggio Calabria, Demetrio Arena. Tuttavia sul suo nome non c`è un accordo unanime nel centrodestra. Diversi primi cittadini non vedono di buon occhio l`elezione di Arena che si trova a guidare un Comune sull`orlo del dissesto finanziario. Su questa posizione sarebbero attestati pure Michele Traversa e Gino Trematerra (sindaci rispettivamente di Catanzaro e Acri) consapevoli del fatto che un incarico di questo genere deve essere affidato a una persona libera da ogni sorta di condizionamento politico. Ma se Sparta piange, Atene non ride. Nel centrosinistra, esaurita l`era di Salvatore Perugini, non esiste una linea univoca. Nell`ultima riunione si era deciso di candidare alla presidenza Peppino Vallone, unico esponente del Pd alla guida di un capoluogo di provincia (Crotone). Ma anche qui le certezze delle scorse settimane si sono scontrate con le legittime aspirazioni di altri colleghi di Vallone.